Intervente per le strade extraurbane
Ass.avv. Cristina Guarneri
EN!CARAG – 50 Righe. Difficoltà per la semina per le strade extraurbane dissestate. Foto.
PIETRAPERZIA. Periodo angusto per gli agricoltori in questo periodo di semina a causa delle strade extraurbane dissestate; infatti nell’ultimo decennio si è avuto un gravissimo disastro per le strade ormai in prevalenza impraticabile. Gli amministratori sono intervenuti con dei rattoppi immediati. Molte strade sono state rese praticabile dagli stessi contadini che di volta in volta hanno rattoppate le interruzione causate dalle piogge.
Molte strade furono finanziate dall’assessorato regionale all’agricoltura; inoltre furono preziose i cantieri di lavori finanziati dall’assessorato regionale al lavoro.
“L’agricoltura pietrina ha due positività di prospettiva: – dichiara l’assessore Cristina Guarneri - l’Unione Europea con i suoi finanziamenti sta favorendo la nascita di nuovi giovani imprenditori ed il finanziamento di strada interpoderale. L’amministrazione comunale ha dato la disponibilità a venire incontro agli agricoltori per la fondazione di cooperative in funzione delle nuove strade. Per i finanziamenti europei è ovvio che si richiedono particolare requisiti”.
Alcune strade interpoderali furono finanziate quando assessore regionale all’agricoltura era l’on. Calogero Lo Giudice. Alla viabilità sono interessati i siti archeologici. Grazie ai progetti Leader si sono avuti copiosi finanziamenti per il ricupero di queste zone. Interventi consistenti sono stati fatti ai siti di contrada Runzi, Tornabè, Rocca e Krastàs.
Un grave deterioramento si è avuto per la Piramide di Cerumbelle; infatti è stato rovinato l’altare sacrificale e le scalette che consentono di portare le vittime su “l’ara” ossia sull’altare.
Circa la viabilità urbana per il momento ci sono opportuni disaggi perché si sta realizzando la rete idrica in tutto il centro abitato e quindi l’esecuzione dei lavori reca qualche problema, nonostante il dinamismo della ditta che opera nel settore.
Giuseppe Carà