A GESU' MISERICORDIOSO
Di GIOVANNI PAOLO SECONDO
Gesù della Misericordia
Ti benediciamo,
Padre santo: nel Tuo immenso amore verso il genere umano, hai mandato nel mondo come Salvatore il Tuo Figlio, fatto uomo nel grembo della Vergine purissima.
In Cristo, mite ed umile di cuore Tu ci hai dato l'immagine della Tua infinita misericordia.
Contemplando il Suo volto scorgiamo la Tua bontà, ricevendo dalla Sua bocca le parole di vita, ci riempiamo della Tua sapienza; scoprendo le insondabili profondità del Suo cuore impariamo benignità e mansuetudine; esultando per la sua risurrezione, pregustiamo la gioia della Pasqua eterna.
Concedi, o Padre, che i tuoi fedeli, onorando questa sacra effigie, abbiano gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, e diventino operatori di concordia e di pace.
Il Figlio Tuo, o Padre, sia per tutti noi la verità che ci illumina, la vita che ci nutre e ci rinnova, la luce che rischiara il cammino, la via che ci fa salire a Te per cantare in eterno la Tua misericordia.
Egli è Dio e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
(Preghiera recitata dal Santo Padre Giovanni Paolo II il 23 aprile 1995, in occasione della «Domenica della Divina Misericordia», nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia.)