COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI AL MAUSOLEO fARULLA - 2012

PIETRAPERZIA. La commemorazione dei fedeli defunti al cimitero comunale ha avuto il momento più nella celebrazione della santa messa al mausoleo del carabiniere Gaspare Farulla, deceduto in un conflitto a fuoco contro i malviventi nelle terre di Crotone; il  ministro della difesa Giulio Andreotti lo insignì della medaglia al d’argento al valore militare- Hanno doto qualificazione all’evento le autorità militari: il colonnello Baldassare D’Aidone, il luogotenente Pasquale Tumminaro. Il picchetto d’onore al celebrante Giovanni Bongiovanni è stato fatto

Dagli appuntati Vullo e di Trio. Presente la dottoressa Giovanna Di Gregorio, comandante della polizia municipale  ed un manipolo di vigili. Il comune è stato presente con il gonfalone ed il sindaco Vincenzo Emma, in rappresentanza ha messo la fascia tricolore.

       Migliaia le persone che hanno fatto visiti ai cari estinti, data la giornata di sole primaverile. Altre messe sono state celebrate in altre tombe e quindi è prevalsa la celebrazione cristiana della commemorazione.

       Il parroco monsignore Giovanni Bongiovanni ha lanciato il messaggio di ascoltare quanto viene comunicato dai fedeli defunti, affinché la comunità pietrini trovi una dimensione antropologica più umana dove ogni persona venga rispettata nella sua dignità.

       L’organizzazione tecnica è stata curata dal maresciallo Pasquale Tumminaro ed è venuto un atto di grande solennità al fulgido esempio dato da Gaspare Farulla, a cui anni addietro è stata titolate la stazione dei carabinieri ed il sindaco gli ha dedicato una strada principale del paese.
In occasione della festa del 2 Novembre l'Associazione Complesso Bandistico “Città di Pietraperzia” del M° Salvatore Chiolo, ha voluto commemorare i defunti recandosi al cimitero pietrino suonando marce funebri. Il corteo con la banda è partito dal centro abitato per arrivare al cimitero dove ha effettuato il giro dei principali viali.  Questa tradizione era ormai scomparsa da più di dieci anni quando appunto era un rito consolidato che si ripeteva ogni anno per il 2 novembre.
Il riproporsi di questo giro commemorativo con la banda, a distanza di molto tempo è stato molto apprezzato e sentito dalla comunità pietrina, che in quel giorno in modo particolare ricorda e rende omaggio ai propri defunti.

       Il sindaco Emma è stato intransigente perché il luogo sacro del cimitero fosse ordinato ed i necrofori Franco Tortorici ed Enzo Russo hanno curato una pulizia straordinaria che è stato un atto di rispetto e di onere ai cari estinti.

       I pietrini in questa celebrazione hanno sentito l’esigenza di in pegno per un paese più vivibile.

Giuseppe Carà