Al
poliambulatorio chiude il servizio di igiene mentale e di psichiatria.
PIETRAPERZIA Al poliambulatorio
chiude il servizio di igiene mentale e di psichiatria, che veniva svolto dal
professor Filippo Miroddi, neuropsichiatra. Il dirigente della struttura Sara
Coletto comunica: “Il servizio viene concentrato nel distretto a Piazza
Armerina, quindi per la specialistica bisogna spostarsi fuori".
Diventa problematico il servizio per i cinque del centro modulare che abitano in un appartamento in modo autonomo e che hanno alcuni servizi dell’Asp”.
Diventa problematico il servizio per i cinque del centro modulare che abitano in un appartamento in modo autonomo e che hanno alcuni servizi dell’Asp”.
Su questo problema è
stata presentata un’interpellanza al sindaco Enzo Emma e per conoscenza alla
presidente del consiglio comunale Maria Rosa Giusa, i cinque consiglieri di
opposizione Franco Di Calogero, Enza Di Gloria, Giovanni Pititto, Salvatore
Tomasella, Antonino Di Gregorio.
I cinque consiglieri
affermano: “Con la
presente, i sottoscritti consiglieri di minoranza interrogano la S.V. per sapere se l’amministrazione comunale sia venuta a
conoscenza del fatto che l’Azienda
Sanitaria Provinciale di Enna da martedì
20 novembre ha sospeso il servizio di psichiatria presso il poliambulatorio
di Pietraperzia. Secondo
l'ASP, questi pazienti, per avere prescritto il farmaco di cui necessitano,
dovrebbero recarsi periodicamente presso il servizio centrale di Piazza
Armerina. Questa scelta, a nostro avviso,
potrebbe comportare una discontinuità della cura con gravi rischi per la
salute di questi pazienti, in quanto i farmaci vengono prescritti solo ed esclusivamente con il piano
terapeutico rilasciato dallo specialista
del centro di salute mentale e non possono essere prescritti dal medico
di base. Pertanto la invitiamo ad intervenire urgentemente al fine di
scongiurare la chiusura di un servizio di fondamentale importanza per queste
persone”.
I cinque consiglieri chiedono alla
presidente Giusa di portare il punto all’ordine del giorno. La Giusa dichiara:
“convocherò un consiglio straordinario per questo problema con la presenza del
direttore generale dell’Asp Nicola Baldari”.
L’assessore alla sanità Luigi Guarneri
dichiara: “Con il sindaco Enzo Emma abbiamo chiesto un appuntamento al
direttore generale Nicola Baldari per lo spinoso problema. Noi non accetteremo
che il paese venga privato di questo servizio. Quindi oltre alla vibrata
protesta perché il servizio è stato sospeso arbitrariamente, tuttavia faremo
altre azioni di lotta affinché si torni subito alla normalità”.
Giuseppe Carà
Giuseppe Carà