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mercoledì 28 novembre 2012

SI PERDE IL SERVIIZIO DI PSICHIATRIA

Al poliambulatorio chiude il servizio di igiene mentale e di psichiatria.
 

ASSESSORE LUIGI GUARNERI
 
 
IL DIRETTORE SARA COLLETTO


IL CONSIGLIERE FRANCO DI CALOGERO



IL SINDACO ENZO EMMA
 
PIETRAPERZIA Al poliambulatorio chiude il servizio di igiene mentale e di psichiatria, che veniva svolto dal professor Filippo Miroddi, neuropsichiatra. Il dirigente della struttura Sara Coletto comunica: “Il servizio viene concentrato nel distretto a Piazza Armerina, quindi per la specialistica bisogna spostarsi fuori".
 Diventa problematico il servizio per i cinque del centro modulare che abitano in un appartamento in modo autonomo e che hanno alcuni servizi dell’Asp”.
Su questo problema è stata presentata un’interpellanza al sindaco Enzo Emma e per conoscenza alla presidente del consiglio comunale Maria Rosa Giusa, i cinque consiglieri di opposizione Franco Di Calogero, Enza Di Gloria, Giovanni Pititto, Salvatore Tomasella, Antonino Di Gregorio.
I cinque consiglieri affermano: “Con la presente, i sottoscritti consiglieri di minoranza interrogano  la S.V. per sapere se l’amministrazione comunale sia venuta a conoscenza del fatto che  l’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna da martedì  20 novembre ha sospeso il servizio di psichiatria presso il poliambulatorio di Pietraperzia. Secondo l'ASP, questi pazienti, per avere prescritto il farmaco di cui necessitano, dovrebbero recarsi periodicamente presso il servizio centrale di Piazza Armerina. Questa scelta, a nostro avviso,  potrebbe comportare una discontinuità della cura con gravi rischi per la salute di questi pazienti, in quanto i farmaci vengono prescritti  solo ed esclusivamente con il piano terapeutico rilasciato dallo specialista  del centro di salute mentale e non possono essere prescritti dal medico di base. Pertanto la invitiamo ad intervenire urgentemente al fine di scongiurare la chiusura di un servizio di fondamentale importanza per queste persone”.
I cinque consiglieri chiedono alla presidente Giusa di portare il punto all’ordine del giorno. La Giusa dichiara: “convocherò un consiglio straordinario per questo problema con la presenza del direttore generale dell’Asp Nicola Baldari”.
L’assessore alla sanità Luigi Guarneri dichiara: “Con il sindaco Enzo Emma abbiamo chiesto un appuntamento al direttore generale Nicola Baldari per lo spinoso problema. Noi non accetteremo che il paese venga privato di questo servizio. Quindi oltre alla vibrata protesta perché il servizio è stato sospeso arbitrariamente, tuttavia faremo altre azioni di lotta affinché si torni subito alla normalità”.
Giuseppe Carà