Scompare Domenico Cigna socialista della prima ora
DON DOMENICO CIGNA
PIETRAPERZIA. Si sono svolti in chiesa madre i
funerali del socialista Domenico Cigna “L’Apostolo
degli indigenti”. La chiesa è stata stracolme di persone perche nei 92 anni di
vita fu l’uomo di una vasta presenza nel sociale. Presenti i suoi cinque figli:
Franco, Maria Teresa, Eleonora, Vincenzo ed Ausialia, nonché i numerosi nipoti.
Il sacro rito è stato presieduto da monsignor Giuseppe Rabita e da Don Pino
Carà, amico personale del defunto che ha tenuto l’elogio funebre. Don Pino ha
affermato: “Uomo del popolo che viveva per il popolo”. Nel 1969 partecipò alla
primavera socialista con la sindacatura illuminata di Saro Bauccio. “”Don
Duminico” fu delegato all’assistenza; per un ventennio fece parte dell’ECA
(Ente Comunale Assistenza) e tutti trovavano refrigerio nel singolare
personaggio di cuore straordinario e generoso. Per cinquant’anni è stato membro
attivo della storia di Pietraperzia e tutti i socialisti ed anche altri di colore
diverso hanno avuto sacro rispetto per il “personaggio di cuore nobile”.
Il suo
esercizio artigianale era molto frequentato perché di fatto era un circolo
sociale “Pro Populo”.
Don
Carà ha concluso: Il messaggio sociale di Don Domenico Cigna è attuale: “la dignità
della persona è sacra ed inviolabile”, mentre il quadro sociale attuale è dominato da odi e
rancori.
Giuseppe Carà