Tombolone di beneficenza e per i bene culturali
LA FAMIGLIA BEVILACQUA VINCE IL TELEVISORE A SORTEGGIO
IL NUMEROSO PUBBLICO
IL TEAM CHE HA GESTITO IL TOMBOLONE
IL GRUPPO DI NADIA CIULLA
PIETRAPERZIA. Tombolone di beneficenza e per i
bene culturali in occasione della festa Epifania alla società Regina Margherita.
Matador della serata è stato il presidente Fabio Calì che con la sua gestione
ha creato una svolta nella vita amministrativa della società. Presenti circa
200 soci e la serata si è svolta nel grande salone che dona il Piazza della Repubblica.
In gioco anche un televisore ed un cellulare di 64 giga. Entrambi questi premi
sono stati messi a disposizione dal consiglio di amministrazione del sodalizio.
Il televisore è stato sorteggiato ed è uscita all’avvocato Salvatore Bevilacqua
il padre del sindaco Antonio Calogero, mentre il cellulare che faceva parte
degli 80 premi offerti dai commercianti è uscita al fratello del presidente del
sodalizio il luogotenente dei carabinieri Michele Calì.
Valletta
della serata è stata la psicologa Nadia Ciulla, che in modo arguto ha tenuto in
allegria la marea dei presenti con le
sue facezie di raffinata elevatura. Hanno collaborato la presentatrice Nadia Ciulla, Teresa Rapisardi, Piera Paolino,
Rosalba Inserra e Concetta Ciulla.
Presente
al gran completo il direttivo del sodalizio: Fabio Calì, Antonino Ciulla, Gianluca
Vinci, Carmelo Asaro, Giuseppe Santagati, Salvatore Pace, Filippo Puzzo,
Salvatore Biondo, Gaspere Miccichè, Michele Di Gloria, Salvatore Napoli,
Stefano Barrile, Salvatore Monteforte, Salvatore Di Calogero, Giovanni Serio,
Giuseppe Russello, Salvatori Aiesi, Liborio Amico, Calogero Di Blasi, Giuseppe
Imprescia e Giuseppe Giugno.
“Il
sodalizio – dichiara il presidente Fabio Calì – ha una dimensione filantropica
di grande qualità. Infatti il suo nome è società di mutuo soccorso “Regina
Margherita”. I soci vengono assistiti nei casi di malattia e nelle spese
mortuarie; si tiene in considerazione anche la moglie del socio. Con
particolare solennità celebriamo il Natale sia con la novena come anche con il
presepio. Sta andando bene la scuola di canto per i bambini tenuta con attività
di volontariato dalla professoressa Teresa Rapisardi”.
Giuseppe
Carà