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mercoledì 24 febbraio 2016

Censimento obbligatorio dell’Amianto


Censimento obbligatorio dell’Amianto 

IL SINDACO CALOGERO ANTONIO BEVILACUA

 PIETRAPERZIA. IL sindaco Calogero Antonio Bevilacqua d’intesa con l’ufficiale di igiene pubblica Giuseppe Nicoletti e con l’assessore alla sanità Michele Laplaca ha diramato l’ordinanza sul “Censimento Obbligatorio dell’Amianto”. 
        E’ stato stampato un manifesto che è stato inserito a tappeto su tutti i punti pubblici del paese, su quanto prescrive la legge regionale del 29 aprile del 2014 N.10.
       Il sindaco ha affidato la rilevazione al quarto settore dell’ufficio tecnico ed inoltre ha incaricato il funzionario Giuseppe Di Gloria ai contatto con il pubblico.
A conclusione della rilevazione sia negli edifici pubblici che privati,  il tutto va inviato all’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) tramite i distaccamenti provinciali.
Tutti coloro che trattano amianto, devono compilare un modulo pre-stampato di rilevazione.
       Nella circolare diramata dal sindaco a sintesi finale si legge: “ Si ribadisce che la compilazione della scheda di auto notifica ha come esclusivo obiettivo la rilevazione ed il censimento dei manufatti contenenti amianto (M.C.A) presenti negli edifici pubblici e privati ubicati all’interno del territorio comunale e costituisce un adempimento obbligatorio al fine della stesura sul pieno comunale amianto, a sua volta indispensabile per accedere al fondo dedicato,  previsti dalla legge regionale per l’eventuale,  rimozione dei materiali che costituiscono pericolo per la pubblica e privata incolumità”.
       Il problema si pone per le discariche che in prevalenza sono tutte inquinate; sia quelle pubbliche riconosciute, sia per quello abusive”.
       Il problema dell’amianto si è posto per la miniera dei sali potassici di Pasquasia che aveva un tasso alto di amianto e che con un finanziamento regionale è stata fatta la bonifica. E’ ovvio che fare la lotta all’amianto significa fare la lotta al cancro.
       Resta sempre un rebus il problema dei tumori in provincia di Enna. Si discute da tempo di scorie che sono nel territorio di Enna.
       “Il provvedimenti – conclude il sindaco Antonio Bevilacqua – che tanto fa discutere è quello delle scorie nel territorio ennese”.
Giuseppe Carà