Visualizzazioni totali

domenica 21 febbraio 2016

Raduno dei cooperatori salesiani del centro Sicilia per seminario sulla famiglia


Raduno dei cooperatori salesiani  del centro Sicilia per seminario sulla famiglia

 LA DIRETTRICE SUOR GISELLA

PIETRAPERZIA. Raduno dei cooperatori salesiani  del centro Sicilia per seminario sulla famiglia.
Oggi alle 15,30  nel locali del CIF (Centro Italiano Femminile) di fronte al rifornimento di benzina si riuniranno di ex allievi salesiani del centro Sicilia. E’ stato previsto il seguente ordine del giorno: 1)La famiglia nella dottrina sociale della chiesa cattolica. 2) La famiglia oggi, minacci e prospettive. Saranno relatori: Matteo Alessandro Caruso, coordinatore regionale, del comitati “Si” alla famiglia; Salvatore Graci, ex allievo salesiano. È stato volontario presso la regia centrale “Radio Maria” ad Erba. Attualmente componente del comitato “Difendiamo i nostri figli del centro Sicilia”. Coordineranno i lavori la direttrice delle suore salesiane suor Gisella Aliotta e la coordinatrice delle ex allieve ins. Michela Turco.
       Hanno dato l’adesione le rappresentanze degli istituti di Gela, Caltanissetta, Piazza Armerina, Mazzarino, Leonforte, San Cataldo;  tutti gli istituti che gravitano nella zona degli Erei.
       “I gruppi del centro  Sicilia -  dichiara la presidente Michela Turco -  abbiamo predisposto un programma itineranti che toccherà tutti i gruppi del centro Sicilia. Quindi abbiamo previsti sei seminari. L’elemento forte di riferimento del nostro cammino”.
       “Il classico di riferimento – afferma la direttrice Suor Gisella Aliotta -   è “La famiglia piccola chiesa” una pubblicazione di Carlo Carretto che pubblicò prima di andare a fare l’esperienza nel deserto del Sahara”.
       “Abbiamo fatto questa scelta – conclude suor Gisella – perché la dottrina della Chiesa tramite papa Francesco ha ribadita la monoliticità della famiglia. Quindi il matrimonio è uno ed indissolubile. Quindi non accettiamo la poligamia ed il divorzio. Inoltre noi siamo legati alla Chiesa e figli ubbidienti seguiamo quanto ci viene proposto dalla gerarchia ecclesiastica. Per il momento nonostante la Chiesa si è mossa con due Sinodi tuttavia la dottrina resta immutata”.
Giuseppe Carà