DI GLORIA CALOGERO
PIETRAPERZIA. Con una comunicazione protocollata e inviata al presidente del
consiglio comunale di Pietraperzia nella giornata di ieri, i consiglieri di
opposizione Silvia Romano e Calogero Di Gloria, entrambi candidati insieme agli
altri tre consiglieri di opposizione (Antonio Viola, Rosa Maria Giusa, Vincenzo
Calì) nella lista “Amiamo Pietraperzia” di Antonio Di Gloria sindaco,
annunciano la formazione del gruppo consiliare del PD già a partire dal
prossimo consiglio comunale. Questo il comunicato stampa con il quale il
segretario del PD Antonio Di Gloria, in rappresentanza del direttivo, spiega i motivi di tale scelta.
“Il Direttivo del Partito Democratico, circolo di
Pietraperzia, con l’intenzione di volere avviare una stagione di opposizione
più efficace e mirata nei confronti dell’Amministrazione e con la ferma volontà
di una più corposa azione di denuncia in Consiglio Comunale, comunica che i consiglieri
Calogero Di Gloria e Silvia Romano costituiranno il Gruppo Consiliare del PD; comunque,
in collaborazione e con la massima comunità di intenti a fianco del Gruppo di
opposizione già esistente.
“Il
tutto – continua Antonio Di Gloria - solo per esigenze politiche e di visibilità,
non certamente per contrasti con gli altri componenti del gruppo, con i quali
si spera di potere continuare l’opposizione intrapresa insieme e ai quali si
esprime la massima fiducia e rispetto”.
“Questo nuovo gruppo
consiliare - conclude Antonio Di Gloria - comunica ai cittadini di opporsi a
questo modo di amministrare. Svolgerà con responsabilità e diligenza il proprio
ruolo di opposizione e si adopererà per una politica costruttiva a tutela degli
interessi dei cittadini e soprattutto effettuerà una continua verifica
sull'operato dell’amministrazione”.
Infine è riportato il
comunicato del direttivo del PD che afferma: “Il Partito Democratico continuerà
a lavorare, con serietà, impegno e competenza per difendere le idee
democratiche e il progetto politico presentato ai cittadini lo scorso anno sia
negli ambiti istituzionali, Consiglio Comunale e Commissioni di lavoro, sia nel
territorio con i cittadini”.
Giuseppe Carà