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mercoledì 24 febbraio 2016

LIA MENDOLA REGALA TELA DELLA MADONNA DELLA STELLA ALLA CHIESA SAN NICOLO'


Regalata tela della Madonna della Stella alla chiesa San Nicolò

 LA MADONNA DELLA STELLA DI
LIA MENDOLA

 PIETRAPERZIA. Donata alla chiesa di San Nicolò una tela di  grande  valore artistico de “La Madonna Della Stella”, venerata a Barrafranca, che è la loro patrona ed è tenuta nella omonima parrocchia di cui è parroco don Lino Giuliano, oriundo di Butera.
       La tela risale al 1978 e l’artista è Emilia Mendola, laureata alle belle arti di Catania ed è discendente di famiglia patrizia.
       L’occasione della tela fu un concorso bandito dal parroco Giuseppe Bonfirraro, quando nella notte tra il 17 e 18 giugno del 1978 fu trafugato il quadro della Madonna della Stella che veniva portata in processione l’8 settembre.
       Al concorso parteciparono neve artisti tra cui Emilia Mendola di Pietraperzia. La commissione formata da illustri esperti si riunì il 12 e 13 agosto del 1978 e la tela scelta fu quella del pittore Gaetano Vicari, docente di materie letterarie alla scuola media.
       La dottoressa Emilia Mendola si classificò al quarto posto. Dopo la scelta che fu definitiva, ogni anno si porta in processione la tela di Tanino Vicari ed il vescovo della diocesi Rosario Gisana presiede il pontificale della mattina e poi il pomeriggio partecipa alla processione. La festa viene gestita dal comune e ha avuto momenti alti quando era sindaco Angelo Ferrigno. Sono passati alla storia i giochi pirotecnici sparati dopo la processione nel panorama del belvedere della circonvallazione.
       La tela ha come misura standard cm (156 x 125).
In esse sono raffigurati: a centro la Madonna che allatta il bambino; a sinistra Sant’Alessandro che è compatrono di Barrafranca ed a destra San Giovanni Battista. Niente da dire sulla decisione della giuria per la scelta fatta; infatti come prima tela fu  scelta quella del professore Vicari, ma la tela di Emilia certamente è di grande valore artistico, pur essendo fedele all’immagine rubata, tuttavia  vi regna una meravigliosa armonia che ne fatto un capolavoro d’arte.
Giuseppe Carà