Consigliere Salvatore Calì
Disagi al poliambulatorio.
PIETRAPERZIA. Al poliambulatorio del quartiere Terruccia per il momento sono sospese alcune branche mediche specialistiche e quindi ci sono alcuni disaggi per i cittadini. Un intervento si è registrato dal consigliere comunale Salvatore Calì, che ha interessato il direttore generale dell’Asp (Azienda sanitaria provinciale) Nicola Baldari e per conoscenza ha informato il sindaco Vincenzo Emma.
Nella sua missiva al direttore generale il consigliere Cali così scrive: “Si porta a conoscenza della S.V. che il poliambulatorio di Pietraperzia è sprovvisto delle ore della branca specialistica di Oculistica da circa sei mesi a seguito del collocamento a riposo del dottor Felice Scollo; quindi gli utenti pietrini sono costretti a recarsi fuori sede e spesso fuori provincia, affrontando notevoli disagi. Si chiede, quindi, alla S,V. di voler provvedere urgentemente a riattivare il servizio, che è di notevole importanza per la popolazione”.
“Si coglie l’occasione – continua la missiva di Calì - per ricordare che per quanto riguarda la branca di geriatria dopo le dimissioni del dottor Luigi Cutrera i tempi d’attesa si sono notevolmente allungati; e quindi si sono creati difficoltà notevoli soprattutto per i soggetti anziani più svantaggiati che necessitano di visita domiciliari e sono costretti ad attendere fino a 60 giorni. Le quattro ore settimanali di servizio della dottoressa Gera Destro non sono sufficienti per la nostra comunità; di fatto si sono perdute le sei ore del dottor Luigi Cutrera. In questa battaglia sono sostenuto dal sindaco Vincenzo Emma; con Lui ho concordato che interverrà presso il direttore generale affinché il paese ritorni ad avere quello di cui è stato privato”.
Giuseppe Carà