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domenica 23 febbraio 2014

BONIFICA DEL SITO ARCHEOLOGICO DI CONTRADA ROCCHE


Contro la desertificazione Rocche

TOMBE GRECHE DEL NEOLITICO


PIETRAPERZIA. L’ufficio tecnico del comune ha espletato la  gara di 310 mila euro riguardante il progetto contro la desertificazione del sito archeologico di contrada Rocche; ne ha dato comunicazione il sindaco Vincenzo Emma nell’ultimo consiglio comunale. I lavori sono stati aggiudicati alla ditta Orazio Emanuele di Giarre. Già è stata fatta la consegna dei lavori, che cominceranno nei primi giorni della settimana entrante. In progetto sono previsti lavori di  terrazzamenti e la piantumazione di specialità vegetali e floreali tipiche attinenti alla zona; quindi la “ddisa” ed altre specialità simili.

Il sito archeologico di contrada Rocche appartiene al periodo dei Sicani in Sicilia. E’ situato sulle rive del torrente “Vallone di Calogero" detto anche di "Calò” e fa da sfondo panoramico al centro abitato del paese.  Il sito nel tempo divenne una necropoli greca e vi sono parecchie centinaia di tombe rupestri.

“Nel progetto – dichiara il sindaco Enzo Emma - sono previsti la realizzazione di viali e percorsi didattici ed una puntigliosa tabellazione turista di facile approccio; ciò è finalizzato a creare itinerari agevoli e attraenti. Il progetto di contrada Rocche fa parte della programmazione per la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche, monumentali e architettoniche sviluppate e portate avanti dalla nostra amministrazione comunale”.

“In questi lavori – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Giusy Rindone -  verranno pulite e rese fruibili le tombe e le cavità delle numerose pareti. Nel sito si trova anche un’apertura di elevate proporzione in un massiccio dalla forma di balena, che viene titolato “occhio della balena”.

In contrada Rocche esiste una costruzione con lo stemma degli Scout “Pietraperzia 1” e viene utilizzato come punto di partenza per le visite guidate nei “campi scuola agesci”.

Durante il periodo natalizio il sito archeologico Rocche è stato illuminato; questo ha creato un effetto scenico policromo di elevata bellezza e contemplazione suggestiva. Questa policromia dà l’idea di un presepe naturale.

A conclusione l’assessore Salvatore Di Calogero dichiara: “La riqualificazione di contrada Rocche rientra in un progetto di valorizzazione dei nostri siti e monumenti di cui è molto ricco il nostro territorio. Tra le bellezze che circondano il paese ci sono  i siti archeologici di “Cuddaru di Krastu” Tornambè che è stato oggetto di lavori ed interventi di riqualificazione, Runzi e Cerumbelle”.

Giuseppe Carà