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domenica 23 febbraio 2014

Segnalati all’autorità giudiziaria



ORDINE PUBBLICO

 GLI OGGETTI SEQUESTRATI

PIETRAPERZIA. Sono stati segnalati all’autorità giudiziaria di Enna dai carabinieri della stazione cittadina, al comando del luogotenente Nicola Lo Moro due cittadini; questi  avevano attrezzi da scasso,  passamontagna neri ed una macchina priva di assicurazione. Inoltre un avvertimento orale di “comportamento discutibile” è stato comminato al pietrino B. S. di 46 anni dal questore di Enna Ferdinando Guarino; il provvedimento è stato comunicato dai carabinieri della locale stazione.
       Teatro dell’evento dei pregiudicati segnalati all’autorità giudiziaria è stata contrada Arcieri territorio di Riesi, in aperta campagna precisamente a quattro km da Pietraperzia, nella strada provinciale per Riesi.     
I carabiniere della locale stazione erano in servizio sul territorio per  la normale azione di controllo e di prevenzione sul territorio. Nella tarda mattinata di giovedì hanno sorpreso ad Arcieri, il pietrino F. S. di 40 anni e il mazzarinese  L. S. di 37. I due baldi giovani avevano con loro due passamontagna ed attrezzi da scasso molto grandi e robuste; uno scalpello, piedi di porco e altro materiale funzionale agli scassi. Al fermo dei  carabinieri i due impappinati non hanno saputo spiegare la provenienza e la “funzione” di questi qualificati attrezzi da scasso. Tutto questo materiale è stato sequestrate insieme ai due passamontagna. E’ finita sotto sequestro anche la loro auto, una Lancia “Y10”,  perché priva di assicurazione; quindi è scattata anche . Il proprietario è stato denunciato anche per questo secondo reato.
 Le indagini dei militari sono state avviate tempestivamente e vengono “sviluppate” a 360 gradi. I militari dell’Arma stanno cercando di fare luce circa le intenzioni dei due giovani e ci si chiede se i due erano in attività per  preparare un intervento malavitoso. Le indagini si sono allargate anche per capire se F. S. ed L. S. abbiano rapporti  con alcuni furti o danneggiamenti verificatisi di recente in paese e nelle campagne.
Il maresciallo Nicola Lomoro comunica come lieto evento il pensionamento dell’appuntato scelto dei carabinieri Luigi Di Trio, luce coerente di un figlio d’arma. “Questi – afferma il sindaco Enzo Emma -  è diventato “un’icona” nella comunità ed  è molto apprezzato sia in paese sia nel contesto della provincia. L’appuntato Luigi Di Trio ha prestato servizio alla stazione dei carabinieri di Pietraperzia ininterrottamente  per 32 anni”.
 “I militari dell’Arma della stazione di viale Don Bosco – conclude il sindaco Emma -  continuano nella loro attività di prevenzione e controllo del territorio in maniera capillare e intensa. I loro interventi  si svolgono 24 ore su 24 sia in paese che nelle campagne. Infatti, dati i controlli molto serrati da parte dei carabinieri, sono diminuiti i colpi ladreschi in case disabitate del  paese e delle campagne stesse e altri reati come scippi, truffe, danneggiamenti e reati simili”.
Giuseppe Carà