Bonus Sanitario
L'ASSESSORE TINA SCIVOLI
PIETRAPERZIA. Il sindaco Enzo Emma dirama il bando sanitario con un
comunicato stampa. Infatti comunica che l’Assessorato Regionale della
Famiglia,delle Politiche Sociali e del Lavoro, ha autorizzato l’attivazione
dell’iter per l’erogazione del Bonus Socio Sanitario per l’anno 2014.
Il Sindaco Vincenzo Emma comunica: “I
destinatari del bonus sono le famiglie, residenti nel distretto,
che mantengono o accolgono anziani, (di età non inferiore a 69 anni
e un giorno) in condizioni di non autosufficienza con invalidità pari
al 100% e indennità di accompagnamento, o disabili gravi conviventi e
legati da vincoli di parentela”.
Il limite I.S.E.E., riferito ai redditi
dell’anno 2012, per accedere all’erogazione è determinato in €
7.000,00.
L'assessore Tina Scivoli afferma: “Le
istanze devono essere presentate entro e non oltre il 28 febbraio prossimo;
inoltre presso l’ufficio protocollo del comune nel
reparto presso gli uffici di servizio sociale sarà possibile ritirare i
modelli per presentare l’istanza. Il bonus socio - sanitario verrà
concesso nei limiti delle risorse finanziarie che saranno trasferite al comune
capofila dal
competente Assessorato Regionale con priorità per i nuclei
familiari con I.S.E.E. più basso”.
“L’eventuale – continua l’assessore Tina
Scivoli - mancato trasferimento delle
risorse finanziarie, da parte dell’assessorato regionale, comporterà la “
non erogazione ” del Bonus in questione. Si comunica, inoltre, che
l’avvio dell’istruttoria delle pratiche avverrà allo scadere dei termini
per la presentazione delle domande ( 28 febbraio 2014 ). La
conclusione del procedimento, con la determinazione degli aventi diritto e
degli eventuali esclusi, è condizionata dal relativo finanziamento
regionale e sarà tempestivamente resa nota mediante avviso sul sito del comune
capofila”.
L’assessorato delle politiche sociali è
in fermento e il nuovo assessore ha avviato molte iniziative per lenire i casi
degli indigenti. In atto vi sono in paese casi gravissimi di povertà dove vi
sono persone che penano per la sopravvivenza.
Giuseppe Carà