Chiusura “Rassegna e Canti” a Mattè
PIETRAPERZIA.
Chiusura “rassegna e canti” a Mattè, con Angelo Maddalena e Karin Metref in viaggio per l'Algeria con chitarra,
ritratti e un libro.
Il
dottor Angelo Maddalena regista dell’iniziativa comunica ufficialmente: “Chiusura
al chiuso per la rassegna Racconti e Canti. Dopo la serata di chiusura estiva,
davanti la casa, nel cortiletto o stinnituri che ha visto cantori e musicisti
alternarsi da fine luglio ai primi di settembre, prima serata di racconti e
canti al chiuso, dentro la Casa Maddalena. Atmosfera intima, nella piccola
casa, che ha accolto una ventina di persone di Barrafranca e Pietraperzia. Il
sottoscritto ha riproposto il racconto Cugini di Algeria fratelli di Kabylia,
con una testimonianza sulla Kabylia di Karim Metre che ha presentato il suo
libro Tagliato per l'esilio. Il venerdì sera (giorno 14) avevamo già fatto la
stessa cosa a Catania, alla libreria Vicolo stretto, dove Karim ha presentato
anche l'altro suo libro Caravan to Baghdad. “Questo racconto – continua Angelo
– è nato in Algeria dove sono stato nel 2010 grazie all'incontro con Karim, che
ho conosciuto a Torino. Dal viaggio è nato il racconto che riunisce parola,
illustrazione (soprattutto ritratti) e canzoni, ma soprattutto poesie di
Ignazio Buttitta, come Lingua e dialettu, che ci dice l'importanza di una
lingua per un popolo, visto che la kabylia, dove sono stato, è una delle
regioni berberofone che ha lottato fino a pochi decenni fa per affermare il
diritto di parlare la lingua berbera vietata in Algeria fino agli anni '70 del
secolo scorso”. “Il racconto Cugini di Algeria” - conclude Angelo - è stato
presentato in francese (col titolo Cousins d'Algerie frères de Kabylie) a
Marisglia, Tolosa, Montpellier, Parigi e Liège, e anche a Seraing, al Centro
Culturale Leonardo Da Vinci gestito e frequentato da emigrati italiani di cui
molti siciliani che ho avuto piacere di vedere e riscontrare nei loro occhi e
nel loro cuore una forza culturale a volte perduta in chi non è mai partito per
andare a lavorare all'estero”. In Italia è stato presentato a Torino, Milano e
Trento.
Giuseppe
Carà