PIETRAPERZIA.
Continua indisturbata l’azione dei malviventi facinorosi circa i frutti nei
centri abitati e nelle campagne. A breve ci uscirà il morto. La spavalderia di
questi sfaccendati avrà un limite. La storia si ripete. Anni addietro si era in
questa situazione e si abbondava anche negli scippi; in uno di questi scippi un
militare in pensione fornito da regolare porto d’armi che comprava oro vecchio
reagì e sparò ci usci il morto. Lunedì sera nel quartiere Terruccia i ladri
sono entrati nell’abitazione della Signore Filippa Ingala, facondo razzia delle
poche cose che potessero avere un valore. Ormai i numeri che si danni per i
furti sono alti e certamente c’è una esagerazione iperbolica. Sta di fatto che
da tutti si è in apprensione perché i facinorosi entrano nelle abitazioni con
la presenza delle persone.
Per l’ordine pubblico sono state fatte
parecchie iniziativa: un consiglio comunale con le forze dell’ordine
provinciali, una comitato provinciale per l’ordine pubblico ed altre assemblee
per stigmatizzare la presenza delle forze dell’ordine. Il consiglio comunale
fece la proposta di molte iniziative, ma tutto è rimasto allo stato di
progetto.
Pietraperzia è diventata invivibile e la
paura regna sovrana. Nonostante con il comandante della stazione il
luogotenente Pasquale Tumminaro sia di elevate qualità, tuttavia ancora si
brancola nel buio.
Giuseppe Carà