Aumenta della tassa sui rifiuti ossia
la Tarsu
PANORAMA DEL PAESE
PIETRAPERZIA. Aumenta notevolmente la tassa per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani, comunemente indicata con la sigla TARSU.
Le tariffe Tarsu vengono calcolate in base al costo del servizio di raccolta
dei rifiuti da corrispondere all’ del paese ATO.
La
spesa annua è di circa € 800.000,00 da ricoprire soltanto attraverso la tasca
dei cittadini pietrini, mentre prima una parte veniva sostenuta dallo stato. Pertanto
le tariffe sono state modificate nel seguente modo: da € 1,44 del 2011 ad € 1,60 per il 2012 a mq
di abitazione; viene eliminato il 33% di sconto per il garage o pertinenza; lo
sconto del 66% per le abitazioni di campagna distanti almeno
2,5 km dal cassonetto dei rifiuti, che
era stato calcolato per tutti i contribuenti; nell'anno 2012 è stato calcolato
solo per le abitazioni che effettivamente si trovano ad una distanza dal
cassonetto superiore a 2,5 km.
Il Comune non può utilizzare i soldi incassati per la Tarsu
per altri scopi, ma soltanto per coprire la spesa da corrispondere all'ATO. L’onore per lo smaltimento dei rifiuti solidi
urbani è un tassa italiana, prevista dal d.lgs 5 novembre 1993
n. 507. L'applicazione è demandata ai
comuni, sulla base del costo totale del servizio di raccolta e successivo smaltimento dei
rifiuti usando come parametro la superficie dei locali di abitazione
e di attività dove possono avere origine rifiuti di varia natura.
La tassa è dovuta al Comune per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, oltre che di spazzamento delle strade pubbliche. Il servizio è gestito dal Comune in regime di privativa.
La tassa è dovuta al Comune per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, oltre che di spazzamento delle strade pubbliche. Il servizio è gestito dal Comune in regime di privativa.
I nuovi parametri sono stati approvati dal
consiglio comunale per coprire le spese di gestione dell’anno 2012. Le somme da pagare dei cittadini sono aumentate
a dismisura ed il malessere regna generale.
Giuseppe Carà