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venerdì 31 maggio 2013

RETROCESSI LOCALI DEL CONVENTO ALLA PARROCHIA SANTA MARIA DI GESU'



IL SINDACO VINCENZO EMMA
 CEDE LOCALI
 AL PARROCO GIOVANNI BONGIOVANNI
 

 IL PRIMO CITTADINO 
ENZO EMMA

PIETRAPERZIA. Il comune ha ceduto per 99 anni in comodato d’uso alla parrocchia Santa Maria di Gesù un’ala dell’omonimo convento limitrofo alla chiesa per finalità socio - culturali. Per questo atto è stata approvata una delibera di giunta municipale presieduta dal sindaco Enzo Emma e degli assessori Luigi Guarneri, Francesca Calì, Paolo Di Marca e Maria Giuseppina Rindone. I locali vengono ceduti per 33 anni e la gestione passa al parroco Giovanni Bongiovanni, che ha preso impegno di rendere fruibili i locali allo stato attuale sono fatiscenti. In passato alla stessa parrocchia erano stati ceduti altri locali sotto la sindacatura di Cosimo Messina, di notevole spessore spiritualista. L’ufficio tecnico ed il caposettore Salvatore Patti sono stati delegati a provvedere a curare l’iter burocratico della concessione dei locali.
       “Abbiamo risolto – afferma il sindaco Emma – un problema che si trascina da anni; noi sappiano che la parrocchia Santa Maria che è al centro del paese e che è frequentata da centinaia di gioia. La nostra iniziativa si colloca nel contesto di interventi a favore del mondo giovanile. I predetti locali sarebbero rimasti inutilizzati perché il nostro ristretto bilancio  non ci avrebbe permesso gli opportuni interventi. Inoltre la parrocchia si carica anche le spese di gestione: manutenzione ordinaria, custodia, pulizia e utenze varie”.
       Il comune ha concesso altra parte del convento ad Alessia Falzone a conto della Pro Loco, che ha attivato la sala fra Dionigi per incontri culturali e sociali; mentre il teatro comunale è stato destinato a mostre di spessore che vengono coordinate dall’Archeoclub e dal suo presidente Andrea Rapisardi.
Giuseppe Carà

MANUEL CARCIOFOLO NELLA CONSULTA REGIONALE DELL'AVIS



 MANUEL AL REGIONALE
 

 LUIGI E MANUEL
Manuel Carciofolo, 20 anni, nominato componente della consulta regionale Avis Giovani. Suo fratello Giuseppe componente della consulta provinciale. Della regionale fanno parte altri due dell’ennese. Si tratta di Maria Antonietta Liquefatto di Enna e del piazzese Lorenzo Billeci. La designazione alla consulta regionale durante il congresso provinciale Avis dei giorni scorsi. La consulta provinciale giovani conta una trentina di elementi. Manuel  e gli altri due “sbarcheranno” al congresso regionale Avis Giovani che si terrà a breve a Palermo.
Manuel Carciofolo e suo fratello Giuseppe sono attivi collaboratori della sezione pietrina Avis di Via Sottotenente Amato –  Le donazioni 2012 sono state 670 con un incremento, rispetto all’anno precedente, del 30 per cento. “Il mio grazie – dichiara Manuel – per la fiducia che mi è stata accordata al presidente Luigi Sardo e all’intero direttivo Avis locale. Il mio appello specialmente ai giovani perché si avvicinino alla vita sociale Avis”.  Luigi Sardo afferma: “Ringraziamo Manuel per la sua disponibilità  e tutti i nostri collaboratori. Un grazie  di cure a tutti i donatori per un gesto nobile qual è la donazione”. La sezione Avis pietrina ha 440 donatori. Vicepresidente locale è Nino Ciulla. I medici sono Sara Colletto, Enzo Di Marca, Carmela Romano e Antonio Viola.

giovedì 30 maggio 2013

RIMBORSO ALLACCIAMENTO METANO; AZIONE DEI GRILLINI


Rimborso spese per collegamento alla rete gas dell'abitato del paese


 AVVOCATO FILIPPO BEVILACQUA
 
PIETRAPERZIA. “Rimborso spese per collegamento alla rete gas dell'abitato del paese” è l’azione tenace intrapresa dai grillini contro Enel Energia. Devono ricevere il rimborso di circa 200 euro
mille e 300 famiglie. In attività il consueto gruppo di lavoro coordinato in questa attività dall’avvocato neofita Filippo Bevilacqua; collaboratori gli studiosi Antonio Bevilacqua, Davide Tumminelli, Sebastiano Salerno, Vincenzo Buttiglieri, Filippo Bevilacqua, Salvatore Messina, Emanuele Ciulla, Calogero Falzone, Rocco Miccichè, Aldo Stella.
E’ stato redatto un documento che è stato inviato alla sede centrale  dell’Enel Energia e per conoscenza  alla presidente Rosa Maria Giusa ed ai consiglieri del consiglio comunale di Pietraperzia; al sindaco Enzo Emma e alla Giunta Comunale.
       Nel documento – lettera si legge: “Vi scriviamo in merito all'annosa questione relativa al rimborso delle spese sostenute dagli utenti dell'abitato di Pietraperzia per i collegamenti alla rete gas. Come a Vostra conoscenza, parecchi anni fa iniziarono nella nostra città i lavori di allacciamento delle singole utenze alla rete di gas metano e le spese per i suddetti interventi furono anticipate da ogni utente, dietro impegno di rimborso da eventuale  finanziamento del Ministero Sviluppo Economico”.
“Orbene – continua il documento - dopo anni di attesa, ci risulta, secondo quanto affermato dal sindaco Vincenzo Emma, in consiglio comunale, che il ministero competente ha versato alla Vostra Società le somme da rimborsare agli utenti che le hanno anticipate. Il sindaco ha comunicato che il finanziamento statale è di un milione e 700 mila euro.
A questo punto si profilerebbe la responsabilità per illeciti sia civili che penali a carico della Vostra società e dei soggetti che ne hanno rappresentanza”.
“A tal proposito – conclude il documento -  con la presente Vi invitiamo ad effettuare immediatamente i pagamenti a favore dei cittadini pietrini. Inoltre Vi chiediamo di comunicarci le generalità dei soggetti che hanno la responsabilità della Società al fine di promuovere nei loro confronti un'eventuale azione penale per il reato di appropriazione indebita (art. 646 c.p.)”.
Giuseppe Carà

mercoledì 29 maggio 2013

LA LISTA DI FABIO CALI' PER LE ELEZIONI ALLA SOCIETA' REGINA MARGHERITA



PRESENTATA LA PRIMA LISTA PER RINNOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. PRESIDENTE RAG. FABIO CALI' 


PINO PACI, FABIO CALI', NINO CIULLA

PIETRAPERZIA E’ stata presentata la prima lista alla società “Regina Margherita”, che vede presidente il ragioniere Fabio Calì, di 52 anni. I presentatori sono: Nino Ciulla, infermiere professionale e Pino Pace impresario agricolo ed arbitro di calcio il quale è il  fautore tenace della nascita di questa lista.
       Il ragioniere Calì lavora come paramedico all’ospedale Umberto Primo di Enna; è sposato con Piera Paolino ed è molto stimato sia all’interno che all’esterno della società. “La mia è una candidatura di servizio – dichiara Fabio Calì – che nasce dalla mia presenza serena e costruttiva nel tessuto sociale. Quindi farò il massimo possibile secondo le mie capacità, fermo restando che è importante la vivibilità dei soci e che possano trovare un’aggregazione gioiosa nel nostro sodalizio”.
       I candidati sono 26. La lista è così strutturata: Consiglio di amministrazione: Fabio Calì presidente, Antonino Ciulla vice presidente, Gianluca Vinci segretario, Carmelo Asaro vice segretario, Giuseppe Santagati cassiere, Salvatore Paci econimo. Collegio sindacale: Rosaria Inserra (la prima donna candidata ad amministrare, inserita nel tessuto culturale e sociale del paese), Giuseppe Panevino, Liborio Merlino. Consiglio di disciplina:  Giuseppe Bongiovanni, Michele Pergole, Sebastiano Similia, Rocco Fiorino, Vincenzo Spampinato. Consiglieri: Filippo Puzzo, Salvatore Biondo, Gaspere Miccichè, Michele Di Gloria, Salvatore Napoli, Stefano Barrile, Salvatore Monteforte, Francesco Tortorici, Salvatore Di Calogero, Giovanni Serio, Giuseppe Russello, Salvatore Aiesi.
       La società “Regina Margherita” fu fondata il sette dicembre del 1882  con scopi filantropici ed antropologici; infatti come sottotitolo ha quello di “Mutuo Soccorso”, sostenendo i soci in difficoltà economici. Il primo nucleo fu formato di artigiani. In atto ha 702 soci.  
       La società secondo lo statuto ha per fini: Elevazione, morale, sociale professionale e culturale dei soci; l’impiego, secondo principi morali, del tempo libero; l’assistenza morale e materiale dei soci bisognosi; pompe funebri a totale spese della società per il socio e per la moglie; diritto alla sepoltura nella tomba sociale per il socio, la moglie ed i propri congiunti.
Giuseppe Carà

martedì 28 maggio 2013

APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO DEL 2012



TRECENTO MILA EURO DI AVANZO

 IL CAPOSETTORE RAGIONERIA
DOTT. GIANFILIPPO MARINO
PIETRAPERZIA. Il consiglio comunale approva il conto consuntivo del 2012 con un avanzo di 300 mila euro. Hanno votato a favore gli otto consiglieri della maggiorana del sindaco di Vincenzo Emma: Rosa Maria Giusa, presidente del consiglio, Veronica Bellomo, Filippo Bonanno, Germano Bonincontro, Francesca Cali, Salvatore Di Calogero, Luigi Guarneri e Filippo Spampinato.
        I lavori sono stati aperti da una relazione del sindaco Emma e dall’assessore Di Marca, che hanno annunziato che i 300 mila euro saranno spesi per la viabilità interna che è molto disastrata; in modo particolare un’attenzione sarà data al  viale Marconi, strada statale che è piena di buchi ed ha un traffico enorme, perché è attraversata dai turisti che vanno dalla Valle dei Templi di Agrigento  alla villa romana del Casale di Piazza Armerina. Il bilancio è stato predisposto dal ragioniere capo del comune Gianfilippo Marino ed ha avuto il parere favorevole dei revisori dei conti Armando Lentini, Salvatore Siciliano e Giuseppe Di Forte.
       Tra le spese salienti troviamo: 70 mila euro per spese turistiche e giovanili; 257 mila euro per disabili mentali; 34 mila euro per ricovero anziani; otto mila euro trasporto assistenziale; mille e 500 euro per famiglie bisognose; 15 mila euro per ricoveri coatti; mille e 800 euro per contributi post penitenziari; 16 mila euro per famiglie bisognose;  70 mila euro per refezione scolastica; 192 euro per trasporto pendolari; 13 mila euro per acquisto libri scuola dell’obbligo.
       “Nella nostra parsimoniosa amministrazione - dichiara il sindaco Emma – abbiamo sempre attenzionato il “patto di stabilità” che ci ha consentito di  poter pagare gli stipendi ai nostri dipendenti; siamo un dei pochi comune della Sicilia ad avere i conti in regola. Le difficoltà amministrative sono venuti dallo Stato e della Regione che ci hanno accreditato due milione di euro in meno; quindi abbiamo trovato difficoltà anche le spese correnti; non abbiamo potuto pagare i contributi per cultura, feste, sport e spettacolo. Le difficoltà amministrative sono molto incresciose e quindi siamo rammaricati perché sono saltate le più elementari iniziative di valenza popolare”.
                    Giuseppe Carà