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sabato 11 maggio 2013

I Grillini di Radio Delibera criticano Emma: spesi 17mila euro per la diretta del Venerdì Santo. Emma risponde.


I Grillini di Radio Delibera criticano Emma: spesi 17mila euro per la diretta del Venerdì Santo. Emma risponde.

  
PIETRAPERZIA. I grillini di “Radio Delibera” criticano Emma per i 17mila euro per la diretta del Venerdì Santo. Emma Risponde con durezza. Con una lettera diffusa a largo raggio affermano grillini: “Molti pietrini saranno a conoscenza del fatto che da un paio di anni a questa parte la tanto amata processione de “Lu Signuri di li fasci” viene trasmessa in diretta da una televisione privata, Mediterranea Sat. Nulla da dire sulla qualità del servizio che certamente proietta una bella immagine di Pietraperzia e delle sue tradizioni. Non altrettanto si può dire però delle modalità che fino ad ora sono state utilizzate, infatti per la sola diretta sono stati spesi ben 17 mila euro”.
       “ Facendo un confronto fra le nostre riprese e quelle effettuate da Mediterranea Sat si hanno i seguenti costi:
riprese Tv privata: 17.000 €,  totale eventi ripresi da Radio Delibera solamente sei euro con circa 5000 visualizzazioni.
È quindi evidente come al giorno d’oggi sia illogico andare a spendere ben 17.000 € per un servizio che può essere reso ugualmente gratuitamente”.
       Di rimando la risposta del sindaco Vincenzo Emma: “La somma spesa è per due anni. Abbiamo avuto una trasmissione in mondo visione con certezza di collaudo. Per la trasmissione abbiamo avuto richiesta di moltissimi emigrati dati i successi degli anni scorsi. Si sono serviti della stampa per farci arrivare la richiesta. Purtroppo si tratta di demagogia e manipolazione dei fatti. Noi accettiamo i confronti politici quando come base sono costruiti sul “Vero”. Dice Manzoni “il sacro ver mai non tradir”.
 La pietrina Artemisia Marisa Zarba  in diretta allora affermò: “abbiamo sentito la nostalgia della lontananza, ma abbiamo sentito e rafforzato le nostre radici con il paese. La trasmissione è stata di larga spessore. Noi siamo soddisfatto di questo sacrificio fatto dalla comunità locale. Noi vogliamo ogni anno la trasmissione televisiva”.
Giuseppe Carà