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domenica 19 maggio 2013

TASSAZIONE PER GLI SCIVOLI DEI PASSI CARRABILI


Tassati i passi carrabili

IL FUNZIONARIO POSTALE ANTONIO
 DI GLORA IN CORSA PER IL MUNICIPIO
  
PIETRAPERZIA. Il direttivo del Partito Democratico si è pronunziato contrario alla tassazione dei passi carrabili.”Il paese – dichiara Antonio Di Gloria, prossimo candidato al palazzo di città – vive in una situazione di nera miseria. L’economia è stagnata; quindi qualsiasi orpello penalizza la vivibilità del paese. Noi siamo per creare iniziative per lanciare la produzione”.
       Con deliberazione di giunta municipale è stato determinato, l'applicazione dei diritti amministrativi per l’applicazione sui passi carrabili. Nella delibazione di giunta si legge: “Il capo settore della ragioneria Gianfilippo Marino ha proposto alla giunta la seguente relazione: premesso che in consiglio è stato approvato il regolamento per l’applicazione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche; che occorre dare piena attuazione all’art. 19 del predetto regolamento; che la predisposizione degli atti comporta oneri maggiori per l’Ente; che si ritiene opportuno applicare diritti amministrativi per la predisposizione delle autorizzazioni; - Ravvisata la necessità di disciplinare la gestione degli oneri amministrativi; approvare le modalità di applicazione dei diritti amministrativi per l’attuazione dell’art. 19 del regolamento citato come segue: diritti di istruttoria e sopraluogo: € 20,00; costo cartello “Passo Carrabile” € 25. Vista la proposta di deliberazione come presentata e munita dei pareri favorevoli; ritenuto dover approvare l'atto nello schema predisposto senza alcuna variazione; con votazione unanime favorevole espressa palesemente: delibera di approvare la proposta di deliberazione nel testo integrale sopra riportato che si intende qui integralmente trascritto: la giunta comunale altresì, stante l'urgenza delibera di dichiarare, il presente atto con separata e unanime votazione favorevole, immediatamente eseguibile”.
       L’assessore al bilancio Paolo Di Marca dichiara: “Si tratta di un atto dovuto e quindi tutte le filosofie non servono”.
Giuseppe Carà