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giovedì 28 novembre 2013

NON ASPETTARE....... SII SOLERTE!


Non aspettare !


Non aspettare un sorriso,
per essere gentile.

Non aspettare di essere amato,
per offrire amore.

Non aspettare di restare solo,
per capire cosa vale un amico

Non aspettare l’impiego migliore,
per iniziare a lavorare.

Non aspettare di avere molto,
per cominciare a condividere.

Non aspettare la richiesta,
per porgere il tuo aiuto.

Non aspettare d'essere in rovina,
per chiedere consiglio.

Non aspettare l'arrivo del dolore,
per ricordarti della preghiera.

Non aspettare di avere tempo,
per cercare di renderti utile.

Non aspettare di procurar dolore,
per correre ai ripari e scusarti.

Non aspettare l’esasperazione,
per tentare la riconciliazione

Non aspettare, non rimandare.
Tu non sai...quanto tempo hai !

TAGORE

TU SEI BELLA COME UNA COLOMBA



 SEI TORRE DI DIFESA



Tu sei bella come una colomba, o Maria, e come rosa piantata in riva alle acque; sei potente, e nella Chiesa sei come torre di difesa. Tu sei benedetta fra tutte le donne, e sei benedetta dal Signore, perché la sua potenza ha annientato per Te i nostri nemici. In Te è ogni grazia che ci fa camminare nella via del Cielo e ogni luce che c’illumina sulle eterne verità in Te è tutta la speranza della vita e della virtù, di modo che senza il tuo aiuto è impossibile santificarsi e salvarsi, avendo Dio riposta ogni grazia nelle tue benedette mani.
(Padre Dolindo)

martedì 26 novembre 2013

AFFIDAMENTO DI SUOLO PUBBLICO




Affidamento in uso di suolo pubblico
 
 L'ASSESSORE  SALVATORE DI CALOGERO 

PIETRAPERZIA. Affidamento di verde pubblico ai privati. La giunta comunale su proposta del sindaco Vincenzo Emma e dell’assessore  al verde pubblico Salvatore Di Calogero ha approvato la delibera di affidare ai privati zone di verde pubblico adiacenti alle loro abitazioni. Presente in giunta anche il vice sindaco Luigi Guarneri, mentre erano assenti l’assessore Graziano Sammartino e Maria Giusy Rindone.Verbalizzante il dottor Eugenio Alessi. Il sindaco Emma in giunta ha presentato le seguenti motivazioni: 1) All’interno del centro urbano risultano diverse aree verdi di modesta estensione che necessitano di pulizia, manutenzione e collocazione di essenze floreali o arboree al fine di rendere più aggraziato l’arredo urbano. 2) L’amministrazione non dispone di un servizio dì manutenzione di verde pubblico né fondi sufficienti per l’affidamento dello stesso. 3) Esiste la possibilità di poter affidare la manutenzione e la pulitura di detti spazi a privati cittadini residenti nelle zone adiacenti. 4) Gli oneri dì manutenzione e pulizia compensano eventuale tassa di occupazione di suolo pubblico;
       Lo zelante assessore Salvatore di Calogero ha presentato le condizioni di affidamento: 1) Il suolo viene affidato in comodato d’uso gratuito e che questo sia adiacente a chi ne fa richiesta. 2) Le aree devono essere restituite al comune su semplice richiesta, qualora debbano essere oggetto di specifici progetti di interesse collettivo o pubblica utilità.
3) Le aree vengano restituite previa comunicazione qualora si ravvisi uno stato di abbandono o di cattiva manutenzione e siano a carico dei concessionari tutte le migliorie, spese ed oneri per il mantenimento del
decoro. 4) Ogni intervento di modifica sia autorizzato dall’amministrazione comunale. 5) Sia a carico dei concessionari il ripristino dei luoghi,  qualora l’uso perde le modalità di affidamento; questo provvedimento è riservato all’amministrazione comunale. 6) Le aree concesse in comodato d’uso non siano soggette a recinzione.
Giuseppe Carà

OGGI ALLE ORE 18 CONSIGLIO COMUNALE


Consiglio Comunale
LA PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA
 
PIETRAPERZIA. Oggi si riunisce il consiglio comunale con un corposo ordine del giorno ed il cui punto focale è “La sicurezza a Pietraperzia”. Su questo problema c’è una lettera aperta dell’avvocato Luigi Palascino che in una panoramica presenta una sua visione critica sulla realtà dell’ordine pubblico. In modo particolare costituisce problema la presenza della vigilanza 24 ore su 24 che di solito viene assicurata. Palascino focalizza le problematiche degli ultimi giorni. In modo particolare il corposo documento viene inviato al presidente del comitato di sicurezza per l’ordine pubblico di Enna; al prefetto di Enna; al comandante provinciale dei carabiniere di Enna, al sindaco Vincenzo Emma ed a noi della “La Sicilia”. In modo particolare Palascino vede criticamente il problema continuato della vigilanza. A noi consta che le forze dell’ordine assicurino in linea di massima un servizio per tutta la giornata, naturalmente secondo le possibilità del maresciallo Nicola Lomoro, che ha messo a segno parecchi casi. Con Nicola Lomoro certamente la stazione dei carabinieri ha un comandante di lunga esperienza e di eccezionale qualità.
       Il consiglio in prima seduta si terrà sta sera alle ore 18 e la presidente Rosa Maria Giusa ha declinato il seguente ordine del giorno: 1)) Nomina scrutatori. 2) Lettura  ed approvazione verbale sedute precedenti. 3) Comunicazione  del Presidente. 4) Comune di Pietraperzia -  Realizzazione di un  deposito logistico e locali accessori  in contrada Mandrazzi allo strumento urbanistico.5) Modifica regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale  “IMU” e modifica aliquota del 2013. 6) Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi: approvazione delle tariffe per l’anno 2013. 7) Revoca Regolamento per l’acquisizione del  patrimonio comunale, la riqualificazione ed il riuso,  anche attraverso la cessione a terzi. di immobili in stato di abbandono del centro antico. 8) Mozione di proposta di modifica dei trattati e delle politiche economiche europee finalizzate allo sviluppo economico ed alla crescita. 9)) Sicurezza a Pietraperzia. 10)  Richiesta inizio iter procedurale di decadenza del consigliere comunale Filippo Bonanno.
Giuseppe Carà

lunedì 25 novembre 2013

ESISTONO " LI ISSARI", NE PARLA LA PROFESSORESSA MARINA CASTIGLIONE



 CONVIVIO CULTURALE
 ESISTONO  “LI  ISSARA”
MARINA CASTIGLIONE

I RELATORI 

PIETRAPERZIA. Incontro di spessore con specificità di conduzione scientifica alla società Regina Margherita alle ore 18 di sabato scorso su “LI Issara”. Il convivio culturale di elevato gusto è stato organizzato dal circolo di cultura di Pietraperzia con il suo presidente Giovanni Falzone.
       Relatrice è stata la professoressa Marina Castiglione, titolare di “Filologia e linguistica Italiana” all’Università di Palermo, che opera nel team del “Centro di studi filologici e linguistici siciliani” diretto dal professor Giovanni Ruffino di fama mondiale.
       L’ottica della conferenza è stata: “Lessico di un mestiere scomparso: parole e strumenti dei gessai in Sicilia”. Su questo tema la Castiglione ha presentato una pubblicazione monografica inserita nella collana diretta dal professor  Giovanni Ruffino.
       Partendo dalle fornaci dei gessai di contrada Marano si è allargata con mirabile sintesi ad un panorama di cave di gesso attive e delle altre abbandonate. Con un eloquio fluido ha inserito la vita delle miniere nel conteste letterario presentando proverbi, canzoni, detti legati al mondo della cava di gesso; santi protettori e preghiere; racconti legati ad incidenti sul lavoro. Sostenuta da diapositive ha presentato la situazione delle cave specie nelle province di Enna e Caltanissetta  e poi ha allargato a quelle di tutta la Sicilia.
La professoressa Marina Calogera Castiglione nata a Caltanissetta ed ivi residente  si è laureata in Lettere Moderne presso l’università di Palermo, con una tesi in dialettologia siciliana con relatore il professor Giovanni Ruffino con il massimo dei voti.
       Singolare l’intervento del professor Giovanni Culmone che con dovizia di particolari e grande professionalità ha dilettato il pubblico parlando delle fornaci di gesso e della vita de “li issara”. Il suo intervento è stato accettato con prolungate ovazioni.
       Ha coordinato i lavori la dottoressa Erminia Viola che è stata allieva della Castiglione e con la quale ha discusso le sue tesi di laurea.
       Altro intervento di spessore è stato fatto dal presidente di “Sicilia Antica” Sebastiano Salerno, che ha presentato le numerose iniziative culturali sviluppate nelle cave di Marano.
       Magistrale l’intervento del sindaco Enzo Emma che ha espresso elogi per la calibrata iniziativa e per l’apporto  che essa dà allo sviluppo turistico e culturale del paese.
       L’unico intervento del pubblico è stato fatto dal politologo  Domenico Paci, che ha attualizzato il tema nel contesto economico della Sicilia.
       In un clima di tripudio la conferenza è stata sciolta alle ore 21 con la soddisfazione dei numerosi presenti che si sono accalcati nel gran salone della società Regina Margherita. Il presidente del  sodalizio Fabio Calì non ha fatto mancare il suo saluto e la sua approvazione.
Giuseppe Carà