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martedì 5 novembre 2013

L'UFFICIALE PASQUALE TUMMINARE VA IN PENSIONE..FARA' L'AVVOCATO. venerdì 27 settembre 2013




Tumminaro in quiescenza.
DA UFFICIALE AD AVVOCATO
PIETRAPERZIA. Il comandante della stazione  dei carabiniere Pasquale Tumminaro dai primo ottobre è in quiescenza. Si commiata con il grado di ufficiale e con la nomina comunicata dal prefetto Clara Minerva di “Cavaliere della Repubblica” conferita dal presidente della repubblica Giorgio Napoletano. L’illustre ufficiale cominciò  la sua carriera come carabiniere effettivo a Pietraperzia a 17 anni e mezzo, nel lontano 1976 e la conclude come comandante di stazione nello stesso paese. Sotto le armi ha conseguito il titolo di dottore in legge ed ora potrà esercitare la sua nuova con la figlia Elisabetta che ha uno studio avviato a Bagheria.
       Tumminaro, 54 anni, è sposato con l’insegnante Enza Tisa ed ha due figli:  l’ingegnere Valerio Pietro e l’avvocatessa Elisabetta. Pasquale Tumminaro ora si dedicherà alla professione forense proprio a Pietraperzia “per “essere al servizio del sociale”. Dopo innumerevoli “incarichi” nell’Arma e in vari paesi della Sicilia, Tumminaro è tornato a Pietraperzia nel 2004 da comandante di stazione. Nei giorni scorsi ha tenuto la cerimonia di commiato in un locale pietrino. Presente il sindaco Enzo Emma e la presidente del consiglio Rosa Maria Giusa. Tra i presenti anche i vertici provinciali dell’Arma: il tenente colonnello Baldassare Daidone e il comandante la compagnia carabinieri di Piazza Armerina capitano Rosario Scotto Di Carlo; la comandante di polizia municipale Giovanna Di Gregorio. Nel suo discorso di saluto Pasquale Tumminaro ha detto: “Con umiltà e altruismo, grazie alla rigida formazione ricevuta nelle scuole militari dell’Arma e nell’osservanza del più austero silenzio che è corazza e contegno nella vita dei semplici, ho servito l’Arma, al fine di sostenere il suo secolare prestigio ed esaltare, l’ulteriore affermazione della sua fattiva ed operosa presenza tra la popolazione”.
Giuseppe Carà