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lunedì 25 novembre 2013

ESISTONO " LI ISSARI", NE PARLA LA PROFESSORESSA MARINA CASTIGLIONE



 CONVIVIO CULTURALE
 ESISTONO  “LI  ISSARA”
MARINA CASTIGLIONE

I RELATORI 

PIETRAPERZIA. Incontro di spessore con specificità di conduzione scientifica alla società Regina Margherita alle ore 18 di sabato scorso su “LI Issara”. Il convivio culturale di elevato gusto è stato organizzato dal circolo di cultura di Pietraperzia con il suo presidente Giovanni Falzone.
       Relatrice è stata la professoressa Marina Castiglione, titolare di “Filologia e linguistica Italiana” all’Università di Palermo, che opera nel team del “Centro di studi filologici e linguistici siciliani” diretto dal professor Giovanni Ruffino di fama mondiale.
       L’ottica della conferenza è stata: “Lessico di un mestiere scomparso: parole e strumenti dei gessai in Sicilia”. Su questo tema la Castiglione ha presentato una pubblicazione monografica inserita nella collana diretta dal professor  Giovanni Ruffino.
       Partendo dalle fornaci dei gessai di contrada Marano si è allargata con mirabile sintesi ad un panorama di cave di gesso attive e delle altre abbandonate. Con un eloquio fluido ha inserito la vita delle miniere nel conteste letterario presentando proverbi, canzoni, detti legati al mondo della cava di gesso; santi protettori e preghiere; racconti legati ad incidenti sul lavoro. Sostenuta da diapositive ha presentato la situazione delle cave specie nelle province di Enna e Caltanissetta  e poi ha allargato a quelle di tutta la Sicilia.
La professoressa Marina Calogera Castiglione nata a Caltanissetta ed ivi residente  si è laureata in Lettere Moderne presso l’università di Palermo, con una tesi in dialettologia siciliana con relatore il professor Giovanni Ruffino con il massimo dei voti.
       Singolare l’intervento del professor Giovanni Culmone che con dovizia di particolari e grande professionalità ha dilettato il pubblico parlando delle fornaci di gesso e della vita de “li issara”. Il suo intervento è stato accettato con prolungate ovazioni.
       Ha coordinato i lavori la dottoressa Erminia Viola che è stata allieva della Castiglione e con la quale ha discusso le sue tesi di laurea.
       Altro intervento di spessore è stato fatto dal presidente di “Sicilia Antica” Sebastiano Salerno, che ha presentato le numerose iniziative culturali sviluppate nelle cave di Marano.
       Magistrale l’intervento del sindaco Enzo Emma che ha espresso elogi per la calibrata iniziativa e per l’apporto  che essa dà allo sviluppo turistico e culturale del paese.
       L’unico intervento del pubblico è stato fatto dal politologo  Domenico Paci, che ha attualizzato il tema nel contesto economico della Sicilia.
       In un clima di tripudio la conferenza è stata sciolta alle ore 21 con la soddisfazione dei numerosi presenti che si sono accalcati nel gran salone della società Regina Margherita. Il presidente del  sodalizio Fabio Calì non ha fatto mancare il suo saluto e la sua approvazione.
Giuseppe Carà