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sabato 31 ottobre 2015

SPORTELLO SOCIALE D'ASCOLTO ALLA SCUOLA MEDIA GESTITO DAL PRESIDE ARCANGELO AMOROSO, LAURA CORVO E MELINA DI BLASI



Sportello sociale d’ascolto alla scuola media


 TEAM DI LAVORO PER LO SPORTELLO


 DOTTORESSA MELINA DI BLASI, DIRETTRICE DELLO SPORTELLO SOCIALE


PIETRAPERZIA. Ieri pomeriggio presso l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”, si è svolta la presentazione delle attività dello “Sportello Sociale di Ascolto” scolastico promosso da “C&B Sanitaria” in collaborazione con il comune di Pietraperzia. All’evento erano presenti i docenti, insieme al preside Arcangelo Amoroso e i genitori degli alunni, oltre all’amministrazione comunale,  rappresentata dall’assessore alla pubblica istruzione Laura Corvo e dal presidente del consiglio Rocco Miccichè,  ai membri dell’ente C&B Sanitaria che si occupa di erogare servizi sanitari e non, ma anche corsi di primo soccorso a laici e professionisti.
Lo sportello, condotto dalla dott.ssa Melina Di Blasi Melina, sarà attivo ogni Giovedì dalle 9 alle 13 e sarà rivolto agli alunni, ai docenti e ai genitori dell’istituto comprensivo.
Obiettivo è creare un luogo neutrale dove alunni, genitori e docenti possano esprimere i loro bisogni attraverso un dialogo costruttivo e aperto al confronto. Obiettivi specifici sono: promuovere il dialogo alunni – docenti - genitori, sviluppare affettività, abilità sociali, motivare i ragazzi allo studio e all’apprendimento, offrendo loro metodologie di studio efficaci, promuovere l’espressione di tutte le emozioni, individuare e gestire comportamenti problema in classe e a casa, promuovere comportamenti socializzanti e comunicativi.
La Dott.ssa Melina Di Blasi è una psicologa e psicoterapeuta in formazione presso la scuola di specializzazione “Humanitas” di Milano ad indirizzo cognitivo - comportamentale per l’infanzia e l’adolescenza.
Il discorso illustrativo è stato presentato dal preside Arcangelo Amoroso e dall’assessore Laura Corvo.
L’assessore Laura Corvo ha affermato: “E’ intenzione dell’amministratore che la scuola sia vivibile; gli alunni devono stare in un equilibrio di serenità. Lo sportello ha un’elevata funzione sociale; quindi bisogna portare la scuola ad integrarsi con le difficoltà che i ragazzi hanno nel loro vissuto sociale. Dev’essere una scuola “laboratorio dove si sviluppa la dimensione creativa degli alunni”.
Giuseppe Carà