Il Cif avvia il un centro di ascolto e di assistenza
LA PRESIDENTE DEL CIF
ENZA DI GLORIA
PIETRAPERZIA. “Il CIF (Centro Italiano Femminile) –
afferma la presidente Enza Di Gloria - riapre lo “Sportello d’ascolto”, tutti i mercoledì dalle
dieci alle dodici, presso il “Centro Diurno”, nel “Viale della Pace”, e si
occupa di dare ascolto e supporto a tutte le persone che presentano
problematiche e che hanno notizia di eventuali
violenze o disagi familiari, ovvero si occupa anche di “Educazione
Economica alla famiglia”.
“L’associazione “Centro Femminile”, - continua
Enza Di Gloria - impegnata nell’ambito
sociale e sensibile alle problematiche presenti nel comune di Pietraperzia, da
tempo è stata promotrice di diverse
iniziative che grazie all’impegno delle socie e alla collaborazione di tutta la
cittadinanza continua a portare avanti anche questo centro sociale. L’associazione
Centro italiano Femminile è composta dalla presidente Enza Di Gloria; Sara
Milazzo; Marisella Faraci; Sandra Mazzola; Ornella Candolfo; Claudia Milazzo;
Patrizia Amico ed altre simpatizzanti che contribuiscono alla crescita
dell’associazione. L’associazione esiste da quattro anni.
“Lo sportello magico” così chiamato dalle
socie del CIF si occupa della raccolta
di indumenti, alimenti, giocattoli e arredi per bambini dalla nascita ai dodici
ai 12 anni; inoltre poi vengono
distribuiti o anche scambiati tra le famiglie in difficoltà del paese.
Lo sportello dà consulenza pedagogica,
effettuata dalla dott.ssa Marisella Faraci; inoltre è disponibile all’incontro con
famiglie che presentano problematiche
nel rapporto genitori-figli, dando loro supporto e guida.
“Questo Caffè Sociale, - conclude
Enza Di Gloria - luogo di incontro tra
donne che vogliono scambiare le proprie abilità intellettuali e materiali specie
per il cucito, cucina, supporto scolastico è rivolto ai bambini per avviare
progetti imprenditoriali rivolti alla collettività. In questo nuovo anno,
l’associazione ha in progetto l’avvio di altre attività da realizzare sempre in
ambito sociale e per l’intera collettività grazie al supporto delle socie che
mettono a disposizione la propria professionalità e il proprio impegno a tal
fine.
Tutto ciò premesso, l’associazione è lieta di
invitare tutti a collaborare affinché si possa incrementare l’impegno sociale”.
Giuseppe Carà