Affermazione della fiera del
Rosario
UN ANGOLO DI FIERA
PIETRAPERZIA. E’usanza che in appendice alla festa
della Madonna del Rosario, che si celebra nell’omonima Chiesa, viene allestita
la relativa fiera che prende nome “Fiera
del Rosario. Grande successo ha avuto la fiera con 20 venti baracche in più
rispetto all’anno scorso. Hanno fatto esposizione 120 stand, mentre le istanze
presentate in precedenza sono state 160. Grazie al vice comandante della
polizia municipale Gino Stringe, quest’anno è stato sconfitto l’abusivismo. Hanno
esposto solamente quelli che erano in regola con “La Licenza” e quindi hanno
pagato la tassa di parcheggio.
La
fiera si è svolta domenica e lunedì e l’ordine pubblico è stato curato dalla
polizia municipale egregiamente organizzato da Stringe che ha creato delle
turnazioni e quindi il controllo dell’ordine pubblico è stato sempre presente.
Si può dire che la fiera si è svolta in perfetto irenismo.
Tutto
il paese è stato presente alla fiera.
Quest’anno è migliorata notevolmente la qualità
dei prodotti e quindi la fiera ha offerto prodotti di elevata raffinatezza;
certamente data la congiuntura si può parlare di prezzi accessibili.
Alla
fiera ha lavorato il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua che dato l’input per
il nuovo regolamento. Inoltre si è curata anche l’igiene collocandovi a
sufficienza parecchi servizi mobili.
La struttura tecnica della
fiera è stata curata dall’ufficio commercio ed hanno agito in sinergia Salvatore
Ligambi, Michele Ciulla e Vincenzo Toscano.
“Sin dal nostro insediamento
– afferma il sindaco Bevilacqua – abbiamo dato ordine al mercatino settimanale
ed abbiamo curato il capito delle fiere: ferragosto con la Madonne della Cava.
Adesso possiamo parlare di ordine delle parti”.
Uno strascico per le fiere
resta per quella del 14 agosto alla Cava che da quando fu abolita dal sindaco
Palascino, tuttavia il numero della presenza alla Kermesse del 14 agosto è
andato scemando.
Giuseppe Carà