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lunedì 12 ottobre 2015

IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA INTERVIENE DURAMENTE PER POTENZIARE IL REPARTO DELL'OSTETRICIA



Potenziare l’ostetricia. Il sindaco interviene con un corposo documento

 IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA

PIETRAPERZIA. Il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua chiede il potenziamento del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Umberto I di Enna. La sua lettera è indirizzata al direttore generale Asp di Enna Giovanna Fidelio e al direttore sanitario della stessa Asp Emanuele Cassarà.  “Nella qualità di Primo Cittadino di uno dei comuni serviti dall’Ospedale Umberto I di Enna – scrive il sindaco Antonio Bevilacqua -  mi sento in dovere di scrivere questa lettera di denuncia del pessimo servizio sanitario che viene offerto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia”. “Questo scritto – si legge ancora nella lettera del primo cittadino - nasce dopo avere assistito personalmente ad un caso eclatante di disservizio occorso ad una paziente che, nonostante fosse stata trasportata con il servizio di emergenza e avesse bisogno di ricevere immediate cure e trattamenti sanitari opportuni, è stata costretta ad attendere per alcune ore in reparto prima di essere visitata e la stessa estenuante attesa ha dovuto sopportare anche per ottenere un posto letto dove passare la notte dopo che ne era stato disposto il ricovero per le delicate condizioni di salute”. Continua il primo cittadino: “È noto al sottoscritto che i problemi di sovraffollamento del reparto di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale Umberto I di Enna dipendano dalla chiusura dei medesimi reparti presso gli ospedali di Piazza Armerina e di Nicosia. “All’aumento di domanda di prestazioni da parte dei privati cittadini – scrive ancora il sindaco di Pietraperzia - sarebbe dovuto seguire un automatico adeguamento del personale infermieristico e medico in modo tale da non provocare i disservizi ed i disagi che oggi, invece, colpiscono quanti richiedono cure e servizi all’Ospedale di Enna”. “Essendo tenuto anche il sottoscritto a garantire dei servizi ai cittadini in qualità di amministratore locale – aggiunge il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - sono perfettamente consapevole delle difficoltà che si vivono ogni giorno soprattutto a seguito degli ingenti tagli da parte di Stato e Regione e che non tutti i problemi possono essere risolti. Nel caso specifico non credo che ostino molti problemi al potenziamento di un reparto nel quale. oggi, si convogliano le richieste della maggior parte delle pazienti della Provincia. Si provveda, dunque, a potenziare immediatamente detto reparto con un aumento di personale e con conseguente aumento di posti letto per le richieste di ricovero che superano di gran lunga le disponibilità attuali della struttura”. “Tengo, infine, a precisare  - conclude il sindaco Bevilacqua - che soltanto la professionalità e disponibilità dei medici e degli infermieri presenti ha evitato, nel caso denunciato dal sottoscritto, ulteriori e più gravi conseguenze. Il sottoscritto auspica che la presente non costituisca un motivo di richiamo a medici ed infermieri che nulla c’entrano con le croniche deficienze del reparto che derivano, invece, dalla crescente domanda da parte dei cittadini e da una non adeguata risposta in termini di personale impiegato e di posti letto a disposizione”.
Giuseppe Carà