Potenziare l’ostetricia. Il
sindaco interviene con un corposo documento
IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA
PIETRAPERZIA. Il sindaco Antonio Calogero
Bevilacqua chiede il potenziamento del reparto di Ostetricia e Ginecologia
dell’ospedale Umberto I di Enna. La sua lettera è indirizzata al direttore
generale Asp di Enna Giovanna Fidelio e al direttore sanitario della stessa Asp
Emanuele Cassarà. “Nella qualità di Primo Cittadino di uno dei comuni
serviti dall’Ospedale Umberto I di Enna – scrive il sindaco Antonio Bevilacqua -
mi sento in dovere di scrivere questa lettera di denuncia del pessimo
servizio sanitario che viene offerto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia”.
“Questo scritto – si legge ancora nella lettera del primo cittadino - nasce
dopo avere assistito personalmente ad un caso eclatante di disservizio occorso
ad una paziente che, nonostante fosse stata trasportata con il servizio di
emergenza e avesse bisogno di ricevere immediate cure e trattamenti sanitari
opportuni, è stata costretta ad attendere per alcune ore in reparto prima di
essere visitata e la stessa estenuante attesa ha dovuto sopportare anche per
ottenere un posto letto dove passare la notte dopo che ne era stato disposto il
ricovero per le delicate condizioni di salute”. Continua il primo cittadino: “È
noto al sottoscritto che i problemi di sovraffollamento del reparto di
ostetricia e ginecologia dell’Ospedale Umberto I di Enna dipendano dalla
chiusura dei medesimi reparti presso gli ospedali di Piazza Armerina e di
Nicosia. “All’aumento di domanda di prestazioni da parte dei privati cittadini
– scrive ancora il sindaco di Pietraperzia - sarebbe dovuto seguire un
automatico adeguamento del personale infermieristico e medico in modo tale da
non provocare i disservizi ed i disagi che oggi, invece, colpiscono quanti
richiedono cure e servizi all’Ospedale di Enna”. “Essendo tenuto anche il
sottoscritto a garantire dei servizi ai cittadini in qualità di amministratore
locale – aggiunge il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - sono perfettamente
consapevole delle difficoltà che si vivono ogni giorno soprattutto a seguito
degli ingenti tagli da parte di Stato e Regione e che non tutti i problemi
possono essere risolti. Nel caso specifico non credo che ostino molti problemi
al potenziamento di un reparto nel quale. oggi, si convogliano le richieste
della maggior parte delle pazienti della Provincia. Si provveda, dunque, a
potenziare immediatamente detto reparto con un aumento di personale e con
conseguente aumento di posti letto per le richieste di ricovero che superano di
gran lunga le disponibilità attuali della struttura”. “Tengo, infine, a
precisare - conclude il sindaco Bevilacqua - che soltanto la
professionalità e disponibilità dei medici e degli infermieri presenti ha
evitato, nel caso denunciato dal sottoscritto, ulteriori e più gravi
conseguenze. Il sottoscritto auspica che la presente non costituisca un motivo
di richiamo a medici ed infermieri che nulla c’entrano con le croniche
deficienze del reparto che derivano, invece, dalla crescente domanda da parte
dei cittadini e da una non adeguata risposta in termini di personale impiegato
e di posti letto a disposizione”.
Giuseppe Carà