Undici cuccioli a spasso per il
paese
I CUCCIOLI C0N GIOVANNA MODESTA ED ANGELO SALAMONE
ANGELO CON I CUCCIOLI
PIETRAPERZIA.
Undici cuccioli a spasso per il paese. Angelo Salamano e Giovanna Modesto ogni giorni si vedono in giro per il paese con
un branco di cuccioli ed i loro genitori: il papa Argo, un rottweiler originale
puro sangue, proviene
da un
allevamento tedesco, Egli ha due anni è mezzo, all'incirca e pesa 65 kg, è un
cane di indole buona, seppur geloso della sua proprietà e dei suoi padroni che
difende vigorosamente; le doti
caratteriali sono equilibrate ed è stato addestrato all'obbedienza civile ed
alla difesa.
La mamma dei cuccioli è Lea: un incrocio
di rottweiler e
pastore
tedesco di 5 anni. Lea è molto buona e docile; gioca senza guinzaglio anche con
bimbi piccoli che si divertono molto. Lea è più remissiva rispetto al maschio
ed ha uno
spiccato
istinto materno. Questa è la seconda cucciolata: la prima fu di 7 cuccioli anni
addietro, e poi quella attuale che ha generato undici cuccioli; tutti vengono con
amore dalla stessa.
Angolo e Giovanni hanno intenzione di
piazzare gli undici cuccioli, ma come prevede la legge devono passare 60 giorni
dalla nascita.
Gli undici cuccioli parecchie volte sono
stati portati in Piazza Vittorio Emanuele per un’esposizione di qualità. Hanno
avuto l’encomio degli amministratori comunali e nello stesso tempo ammirazione
dei cittadini presenti.
Angelo e Giovanna già stanno pensando di piazzare
i cuccioli e data la qualità si cercano ammiratori di grande esperienza. Con Giovanna ci dilettiamo a portarli a spasso
per il
paese, per far socializzare i cuccioli in branco e con i genitori, con le persone e con gli altri animali, cercando
di rendere i cuccioli socievoli con gli animali e gli uomini, creando un ottima
impressione
nelle persone che con la scusa dei cuccioli socializzano con
“Con
Giovanna – dichiara Angelo Salamone - ci dilettiamo a portare a spasso i
cuccioli per il paese, per farli socializzare in branco e con i genitori,
con le persone e con gli altri animali,
cercando di renderli socievoli con gli animali e gli uomini, creando un ottimaimpressione
nelle persone”.
“Ovviamente – continua Angelo - è
scontato dire che i bambini si riempiono di gioia nel vedere tutti i cuccioli
dietro i genitori e sopratutto quando riescono a giocare con loro, togliendo
spesso la paura che hanno verso i cani.
I genitori, quando sono da soli senza i cuccioli, li portiamo
settimanalmente per il paese a guinzaglio, insieme ad un altro cane, quello di
Giovanna di nome Spillo, un border collie di un anno e mezzo che ha socializzato
benissimo pure lui con i molossi di in mio possesso; mentre nel periodo
invernale li lasciamo scorazzare liberi per le
campagne”.
Giuseppe
Carà