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mercoledì 7 ottobre 2015

I CUCCIOLI DI ANGELO SALAMONE E GIOVANNA MODESTO


Undici cuccioli a spasso per il paese

I CUCCIOLI C0N GIOVANNA MODESTA ED ANGELO SALAMONE

ANGELO CON I CUCCIOLI
 
PIETRAPERZIA. Undici cuccioli a spasso per il paese. Angelo Salamano e  Giovanna Modesto  ogni giorni si vedono in giro per il paese con un branco di cuccioli ed i loro genitori: il papa Argo, un rottweiler originale puro sangue, proviene
da un allevamento tedesco, Egli ha due anni è mezzo, all'incirca e pesa 65 kg, è un cane di indole buona, seppur geloso della sua proprietà e dei suoi padroni che difende vigorosamente;  le doti caratteriali sono equilibrate ed è stato addestrato all'obbedienza civile ed alla difesa.
       La mamma dei cuccioli è Lea: un incrocio di rottweiler e
pastore tedesco di 5 anni. Lea è molto buona e docile; gioca senza guinzaglio anche con bimbi piccoli che si divertono molto. Lea è più remissiva rispetto al maschio ed ha uno
spiccato istinto materno. Questa è la seconda cucciolata: la prima fu di 7 cuccioli anni addietro, e poi quella attuale che ha generato undici cuccioli; tutti vengono con amore dalla stessa.
       Angolo e Giovanni hanno intenzione di piazzare gli undici cuccioli, ma come prevede la legge devono passare 60 giorni dalla nascita.
       Gli undici cuccioli parecchie volte sono stati portati in Piazza Vittorio Emanuele per un’esposizione di qualità. Hanno avuto l’encomio degli amministratori comunali e nello stesso tempo ammirazione dei cittadini presenti.
       Angelo e Giovanna già stanno pensando di piazzare i cuccioli e data la qualità si cercano ammiratori di grande esperienza.  Con Giovanna ci dilettiamo a portarli a spasso
per il paese, per far socializzare i cuccioli in branco e con i genitori, con  le persone e con gli altri animali, cercando di rendere i cuccioli socievoli con gli animali e gli uomini, creando un ottima
impressione nelle persone che con la scusa dei cuccioli socializzano con
       “Con  Giovanna – dichiara Angelo Salamone - ci dilettiamo a portare a spasso i cuccioli per il paese, per farli socializzare in branco e con i genitori, con  le persone e con gli altri animali, cercando di renderli socievoli con gli animali e gli uomini, creando un ottimaimpressione nelle persone”.
       “Ovviamente – continua Angelo - è scontato dire che i bambini si riempiono di gioia nel vedere tutti i cuccioli dietro i genitori e sopratutto quando riescono a giocare con loro, togliendo spesso la paura che hanno verso i cani.  I genitori, quando sono da soli senza i cuccioli, li portiamo settimanalmente per il paese a guinzaglio, insieme ad un altro cane, quello di Giovanna di nome Spillo, un border collie di un anno e mezzo che ha socializzato benissimo pure lui con i molossi di in mio possesso; mentre nel periodo invernale li lasciamo scorazzare liberi per le
campagne”.
Giuseppe Carà