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venerdì 30 ottobre 2015

DUE INTERPELLANZE DELLA PROFESSORESSA SILVIA ROMANO CONSIGLIERE DI MINORANZA



Consiglio Comunale: due interpellanze di Silvia Romano
 LA PROFESSORESSA SILVIA ROMANO 
CONSIGLIERE COMUNALE

PIETRAPERZIA. In consiglio comunale sono state discusse due interpellanze della consigliera di opposizione Silvia Romano della lista “Amiamo Pietraperzia” il cui candidato a sindaco era il funzionario postale Antonio Di Gloria.
La consigliera chiede notizie sulla mensa scolastica e sulla scuolabus. Le istanze sono state rivolte al sindaco Antonio Calogero Bevilacqua ed all’assessore alla pubblica istruzione Laura Corvo.
       Sullo scuolabus si chiede quali interventi intende adottare l’amministrazione per i ragazzi che vivono fuori del centro abitato o lontani degli edifici scolastici; invece la seconda interpellanza chiede come si intende gestire la refezione scolastica e se è stata definita la gara d’appalto sulla mensa.
       Alla prima interpellanza ha risposto il sindaco Bevilacqua affermando: “Il problema ancora non ha trovato una soluzione; infatti abbiamo due mezzi con un solo autista e tra gli impiegatoti comunali non si trova uno che abbia i requisiti. Quindi pensiamo ad un dipendente che prende la patente pubblica per fare tale servizio; comunque il problema è allo studio per trovare una soluzione”.
Sulla relazione ha fatto una dettagliata relazione l’assessore Laura Corvo che ha comunicato: “Ai ragazzi è stata servita la refezione sin dal primo giorno di scuola. A settembre i ragazzi portavano la relazione da casa; ad ottobre la refezione è stata servita da una ditta privata. L’amministrazione comunale ha collaborato con due mila euro che sono state prese dal compenso che gli amministratori lasciano al  comune dal loro compenso. Dal primo novembre la refezione sarà servita da una ditta  che si è aggiudicato la gara. Ogni pasto avrà un costo di tre euro. Il comune metterà la soma di 60 centesimo, mentre i genitori concorreranno con la somma di 2,40 euro. Inoltre abbiamo reso fruibile le sale di ristorazione con tutti i requisiti igienici. La refezione è stata prevista fino al trenta maggio”.
E’ stato oggetto di riflessione il compenso comunale, che avrebbe potuto essere più munifico.
Giuseppe Carà