PIETRAPERZIA. Raccolta straordinaria di rifiuti
ingombranti ed apparecchiature elettroniche (RAEE). Ieri dalle ore otto alle dodici
i cittadini pietrini hanno potuto
depositare gratuitamente rifiuti ingombranti, fra cui materassi, mobili, ed elettrodomestici recandosi presso
lo spiazzo della zona canale che centro di raccolta. Il servizio è stato
realizzato da una ditta privata individuata dagli uffici comunali tramite
indagine di mercato. L’iniziativa nasce dall’amministrazione comunale a causa dei
continui disservizi dagli enti preposti,
che dovrebbe assicurare questo
tipo di raccolta due volte al mese e che invece da due mese non viene fatta
alcun prelievo
“Abbiamo ritenuto di adoperarci autonomamente
– dichiara il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua – perché l’abbandono
indiscriminato di materassi ed elettrodomestici per le vie cittadine, per le contrade e nei pressi del centro abitato non può essere
più tollerato. Certamente non è una giustificazione per i inosservanti della
norma abbandonarli in modo indiscriminato, tuttavia occorre assicurare ai cittadini la
possibilità di smaltire in maniera legale questo tipo di rifiuti speciali e
pericolosi per l’ambiente”.
Il servizio è costato per mezza giornata circa
quattrocento euro più i costi di smaltimento dei rifiuti. Il sindaco ha deciso di
addebitare all’ente preposto lo somma
impiegata.
“E’ stato fatto – dichiara l'assessore Laura Corso - un
lavoro puntiglioso che ha liberato il centro abitato da questi rifiuti
ingombranti. Noi a volte addossiamo colpe ai cittadini, mentre invece dipendono
da una carriva organizzazione dei servizi. Certamente nella mattinata di ieri è
stata raccolta una gran quantità di rifiuti che un camion ha dovuto fare due
viaggi per lo smaltimento. Abbiamo una burocrazia paralizzante ed
improduttiva”,
Giuseppe Carà