Acqua totalmente inquinata
IL CAPOGRUPPO DELL'APPOSIZIONE
PIETRAPERZIA. Da quattro giorni nei rubinetti
scorre acqua non potabile, di un colore giallognolo arenario. L’ordinanza è
stata emessa dal sindaco Antonio
Calogero Bevilacqua su indicazione espressa dell’ASP (Azienda Sanitaria
Provinciale). Dall’ultimo esame fatto dall’ufficio sanitario provinciale
risulta che tutti i valori di potabilizzazione sono normali. Resta il problema della
commistione della sabbia con l’acqua. Gli enti preposti da quattro giorni,
lavorano giorno e notte cercando di venire al nodo dello spinoso problema.
Certamente la mancanza dell’acqua potabile sta creando danni all’economia
locale; perché anche per la cucina si compra l’acqua minerale.
Il
sindaco Bevilacqua rende noto che chiederà la riduzione del pagamento del
canone per motivi di mancanza di potabilizzazione dell’acqua; comunque sembra
che si è in dirittura d’arrivo.
L’ex
assessore alle attività sociali Salvatore Di Calogero, afferma che giacché i
valori di potalizzazione sono normali almeno per cucinare l’acqua del rubinetto
dovrebbe essere utilizzabile; quindi chiede una ordinanza in tal senso.
L’ufficiale
sanitario Giuseppe Nicoletti si astiene di dare comunicazione, perché è stato
interdetto dall’ASP a dare notizie sulla
potabilizzazione dell’acqua.
Intanto
non risultano guasti alla conduttura. Il paese resta scioccato perché dopo
quattro giorni non riceve comunicazioni sulla potabilizzazione dell’acqua.
Un
intervento critico e duro è venuto dal capogruppo dell’apposizione dottor
Antonio Viola il quale afferma: “Quattro giorni ed anche cinque sono troppi: i
cittadini non hanno ricevuto una opportuna informazione sul comportamento. Infatti
si pone il problema delle condutture, Noi dell’opposizione esortiamo l’amministrazione
a dare ai cittadini ulteriore notizie per evitare che si continui a brancolare
nel buio”.
Giuseppe Carà