Nella sua autobiografia Santa Margherita Maria Alacoque racconta che nell'ottava della festa del Corpus Domini del 1675, le apparve Gesù e rivelandole il suo Cuore divino, le disse: «Ecco questo Cuore che ha tanto amato gli uomini, che non si è mai risparmiato, fino a spossarsi e a consumarsi al fine di testimoniar loro il suo amore. Per riconoscenza ricevo dalla maggior parte degli uomini solo ingratitudini, irriverenze e sacrilegi, insieme alla freddezza e al disprezzo che mi usano in questo sacramento d'amore. Perciò ti chiedo che il primo venerdì dopo l'ottava del Santo Sacramento sia dedicato a una festa particolare per onorare il mio Cuore. In quel giorno ti comunicherai e gli tributerai un'ammenda d'onore, per riparare le indegnità che ha ricevuto durante il periodo in cui è stato esposto sugli altari. Ti prometto che il mio Cuore si dilaterà per effondere abbondantemente le grazie del suo Divino Amore su coloro che Gli renderanno quest'onore e procureranno che anche altri glielo rendano».
Santa Margherita disse anche:"Egli mi ha rassicurato che il piacere di essere amato, conosciuto, onorato, è così grande che -se non m'inganno- mi ha promesso che tutti coloro che gli saranno devoti e consacrati (al Sacro Cuore), non periranno mai".
Santa Margherita disse anche:"Egli mi ha rassicurato che il piacere di essere amato, conosciuto, onorato, è così grande che -se non m'inganno- mi ha promesso che tutti coloro che gli saranno devoti e consacrati (al Sacro Cuore), non periranno mai".