Protocollo
d’intesa alla presidente della Regione.
VINCENZO EMMA SINDACO
DI PIETRAPERZIA
FILIPPO GANGI
SINDACO DI AIDONE
FRANCERSCO PIGNATARO
SINDACO DI CALTAGIRONE
FAUSTO CARMELO NINIGRELLI SINDACO DI PIAZZA ARMRINA
PIETRAPERZIA. Questa mattina alle
10,30 nella sede della terza commissione
legislativa della Regione Siciliana ufficio di presidenza sarà firmato il
protocollo d’intesa tra i sindaci dei comuni di Pietraperzia, Caltagirone,
Piazza Armerina ed Aidone, rispettivamente Vincenzo Emma, Francesco Pignataro,
Fausto Carmelo Nigrelli e Filippo Gangi. L’oggetto dell’intesa riguarda i PON
(Programma Operativo Nazionale) Fondi strutturali della comunità europea
per lo sviluppo. “La pista da percorre
– dichiara il sindaco Vincenzo Emma – è lo sviluppo dei nostri comuni
privilegiando la vocazione turistica; inoltre sarò previsto un progetto globale per i quattro comune. A
questi saranno ammessi i comuni di Enna, Nissoria, Assaro, Calascibetta, Agira
e Leonforte. Il progetto in linea di
massima sarà di circa 110 milioni di euro. Faremo un progetto esecutivo e
quindi andranno a sicuro finanziamento visto che tanti fondi per la Sicilia non
sono stati ancora spesi.
In questa prima fase la nostra
amministrazione comunale ha previsto il
rifacimento ed il completamento del convento di Santa Maria. Lì porteremo la
biblioteca comunale che sarà organizzata
secondo le norme mondiali per la catalogazione dei libri. Noi dobbiamo
dare visibilità al “Fondo Antico” perché abbiamo libri pregevoli che si
riferiscono all’invenzione della stampa; sono circa cinquemila i volumi di
questa realtà.
Stiamo
lavorando a rendere fruibili tutti gli edifici comunali: Palazzo del
governatore, Plesso Carmine, Plesso Toselli Inoltre abbiamo parecchi progetti
per rendere accessibili le zone
archeologiche; quindi una viabilità adeguata. Certamente non sarà trascurata la
Piramide di Cerumbelle, che appartiene
alle ziggurat tipiche orientali del paleolitico. Stiamo allestendo tutti i
progetti perché possano essere avviate strutture che diano una svolta al paese.
Inoltre abbiamo dato incarico per il recupero del centro storico specie del
quartiere Terruccia, dove porteremo anche il metano”.
DON PINO
CARA'