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domenica 16 ottobre 2011

VINCOLATI 200 MILA EURO NELL'EQUILIBRIO DI BILANCIO


Bloccati 200 mila euro
PIETRAPERZIA. Il consiglio comunale nell’approvare l’equilibrio di bilancio ha vincolato 200 mia euro su una determinazione del commissa­rio regionale inviato per la riscossione della tassa dei rifiuti. Il bilancio predisposto dall’amministrazio ne comunale prevede 200 mila euro in meno da quello predisposto dal commissario regionale. “Questo atto – dichiara il sindaco Vincenzo Emma – ci ha creato notevoli difficoltà nella vita amministrativa. Noi non condividiamo il vincolo sull’equilibrio di bilancio e quindi ci stiamo muovendo per sbloccare la problematica a nostro favore”.

       Il consiglio comunale presieduto dalla presidente Maria Rosa Giusa ha visto ancora un a volta il sindaco Vincenzo Emma matador; infatti ancora una volta ha dimostrato di avere una maggioranza monolitica che lo segue senza riserve nel cammino amministrativo.

       Inoltre il sindaco Emma ha comunicato una svolta innovativa sulla raccolta dei rifiuti. Infatti ha attenuto  dall’Ato Rifiuti  250 contenitori per la raccolta della carta. Questi saranno messi in tutto il paese. Questo atto del sindaco Emma costituisce un salto di civiltà nella raccolta dei rifiuti. E’ molto diffuso l’atto inurbano di buttare la carta per terra; questa mancanza di senso civico è molto grave perché la percentuale è abbastanza elevata di coloro che buttano la carta a terra. Anche i fumatori spesso buttano a terra lo scatolo delle sigarette o il cellofan che li avvolge.

       Sulla congruità della tassa della spazzatura ancora il contenzioso è aperto perché  la spesa per la raccolta sembra eccedente.

       La raccolta differenziata stenta a decollare a pieno regime; a riguarda l’assessore Pino Miccichè intende avviare una svolta dando vita alla produzione di compostaggio: questo progetto dovrebbe coinvolgere tutte la famiglie a tappeto.

       Circa lo stato attuale la raccolta dei rifiuti è allo stato preistorico. C’è però da dire che il paese viene mantenuto pulito grazie al vigilante Pino Miccichè che esperiente del suo lungo cammino è sempre attivo e non lascia residui; però ancora vi sono cittadino che vanno a buttare rifiuti ingombranti alla periferia del paese, come nel vallone di Calò oppure nella strada interpoderale che parte dalla chiesa di Santa Lucia e conduce in contrade Rocche. La collaborazione dei cittadini si va sviluppando. Tra questi qualche segnalazione è stata fatta agli organi preposti dal geologo Salvatore Palascino, cittadino di alto senso civico,  circa rifiuti lasciati in strada, specie in quella che conduce alla chiesa gentilizia di Monserrat.

Don Pino Carà