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sabato 24 marzo 2012

PASQUASIA RIAPRE NIENTE SCORIE DI AMIANTO

Pasquasia Riapre


PIETRAPERZIA. “Pasquasia riapre. Non ha fondamento la notizia divulgata che la miniera sarebbe diventa ricettacolo di scorie di amianto  di tutta la Sicilia. Hanno creato una notizia allarmante che ci ha fatto lavorare per definire con chiarezza e determinazione ciò che era un fatto scontato”. Questa comunicazione è stata diramata dal Sindaco Vincenzo Emma dopo la risposta ufficiale  di  Giosuè Marino, assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità.

Il presidente della commissione per le miniere dismesse URPS Giuseppe Regalbuto, comunica ufficialmente: “Una settimana fa presso la Terza Commissione Attività Produttive Regionale presieduta dall’On. Salvino Caputo, alla presenza di tutti i dirigenti delegati ufficialmente dalla Regione e dal Ministero alla soluzione del problema delle miniera di Pasquasia, è stato fatto il punto ufficiale della situazione: Pasquasia è in fase di bonifica, saranno rimossi l’amianto e tutti i rifiuti tossici. Nessuna discarica sarà aperta all’interno di Pasquasia. A bonifica avvenuta verranno incontrate alcune grosse società, fra le quali l’ITALKALI. Quest’ultima dal 09/11/2011 ha fatto richiesta ufficiale per riprendere la concessione estrattiva. In atto sono stati stanziati dal ministero dell’Ambiente venti milioni per la bonifica di Pasquasia. Con il presidente della provincia Pippo Monaco e di tutti i sindaci della zone in perfetta sinergia l’attenzione è polarizzata su Pasquasia. L’aforisma è “Pasquasia deve ritornare produttiva”.

La presidenza della Regione ha recepito i lavori della terza commissione e della richiesta dell’on. Salvino Caputo e ha diramato un documento progettuale sul futuro della Miniera di Pasquasia. Per l’ufficialità il documento viene diramato dall’assessorato all’energia e dei servizi di pubblica utilità onorevole Giosuè Marino.

Il documento di Marino dopo un’anamnesi sullo “status” della miniera da le linee di prospettiva. Dopo la bonifica viene demandato alla terza commistione regione  il modo organizzato della ripresa del lavori.

“Il documento decreto assessoriale – conclude il sindaco Enzo Emma -  chiude una brutta vicenda che ha creato tanto panico nei cittadini della provincia di Enna, che ancora non hanno smaltito la psicosi  delle scorie nucleari all’interno della maniera causa di un numero elevato di tumori della zona, che eccedono la percentuale di norma”.
Don Pino Carà