Palapetra ai privati
PALAPETRA ESTERNO
PIETRAPERZIA. “Il Palapetra, struttura polivalente,
- afferma il sindaco Enzo Emma - sarà
gestito dai privati. Abbiamo individuato le forme per completarlo. Si è avuto
un finanziamento, ma che non completa, perché resta l’intervento per l’innesto nella
struttura dalla strada statale 191 di contrada “Bivio Luogo”. L’assessorato ai
beni culturali finanzia il completamento, ma non finanzia l’accesso che deve
essere realizzato con fondi comunali. Ci serviremo della metodologia del
project financing perché il problema può essere risolto solamente con la compartecipazione dei privati”.
“Il
finanziamento regionale – continua il primo cittadino - è di un milione e 273
mila e 482 euro. Il progetto presentato è un milione e 650 mila euro. Non è
stato previsto l’accesso, che deve realizzato dal Comune
con finanziamento propri ed è “conditio” per aver il finanziamento
regionale”.
“Il
finanziamento regionale – conclude il primo cittadino - è di un milione e 273 mila e 482 euro. Il
progetto presentato è di un milione e 650 mila euro. E’ nostro intento portare a termine il Palapetra e nello stesso
tempo renderlo pronto per l’uso. Il tecnico ha predisposto il progetto di
adeguamento al finanziamento regionale e pensiamo di essere in dirittura
d’arrivo per chiudere una problematica che si trascina da un ventennio”.
“Il
Palapetra – afferma l’assessore Maria Giusy Rindone - è una mega struttura polivalente che sarà
realizzato in Bivio Luogo e che avrà duemila posti. Progettista dell’immobile è
l’architetto Maurizio Severino con un team
di supporto formato da Alessandro Severino, Marcello Burgaretta, critico d’arte e consulente commerciale e
Lino Zimbone, produttore artistico. Il progetto fu iniziato 20 anni fa ed finanziamento s’intitola “Lavori di
rivitalizzazione e completamento di una struttura polivalente per attività sportive e culturali di
promozione di arte contemporanea sita nel comune di Pietraperzia denominata
Palapetra”. L’ufficio tecnico ha fatto
tutti gli adempimenti propedeutici, compresa la nomina del Rup (Responsabile
unico del procedimento). L’avvio dell’opera si ebbe quando erano consiglieri
provinciali Saro Bauccio e Salvatore Milazzo. Sollecitarono l’iter burocratico
i consiglieri provinciali Salvatore Bevilacqua e Gino Palascino. Al sindaco
Emma l’onore di portare a termine i lavori.
Giuseppe Carà