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venerdì 14 marzo 2014

OPERE PUBBLICHE PER 100 MILA EURO


Interventi strutturali
 
IL PRESIDENTE PINO VIOLA
 
PIETRAPERZIA. La giunta comunale ha deliberato finanziamenti strutturali per circa 100 mila euro. Sono stati previsti tre interventi. E’ stata stanziata la somma di 57 mila euro per la ristrutturazione del riscaldamento nel palazzo di città; in atto vi è un impianto obsoleto alimentato in parte con il gas metano ed in parte con i condizionatori d’aria. Il municipio è un vecchio convento nella cui struttura prevale il gesso e quindi in inverno s’abbassa la temperatura: con gli interventi fatti in passato si è resa confortevole la vivibilità dei cento dipendenti comunali che svolgono un servizio ai  cittadini a vista ; grazie all’informatizzazione realizzata dal dipendente comunale Claudio Randazzo; insomma in  municipio non si muore di freddo.
       “Abbiamo deciso – dichiara il sindaco Enzo Emma  - di installare le video sorveglianza in tutto il centro abitato ed a stralci abbiamo cominciato con i punti più esposti alla razzie dei ladri e dagli atti vandalici di certi bulli”.
       Un interevento sarà fatto nel nuovo campo sportivo di contrada San Giuseppe; abbiamo stanziato la somma di 31 mila euro per realizzare l’illuminazione notturna; quindi sarà possibile svolgere attività sportiva anche la sera. In atto in paese si hanno due squadre di calcio ad undici: Comunità Frontiera ed Eureka.
       Grande mecenate del calcio a Pietraperzia è stato il presidente Pino Viola che è stato per 50 anni presidente della “Pro Pietrina”, che raggiunse la promozione  ed investì tutti i suoi averi per lo sport. In atto nonostante l’età Pino Viola gestisce un club sportivo di qualità che ha 200 soci e che è molto impegnato nel campo della filantropia. Dopo Pino Viola lo sport pietrino ha avuto una involuzione ma Pino Viola resta sempre un faro per tutti i tifosi pietrini. Quando vi sono grandi squadre che scendono ad incontrare il Catania o il Palermo, sempre un pullman di tifosi parte per andare a vedere “la partita di pallone”.
Giuseppe Carà