Convertito il plesso Toselli
L'ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI MARIA GIUSY RINDONE
PIETRAPERZIA. Convertito il plesso elementare di
Pietro Toselli in centro di aggregazione giovanile. Il ministero dell’Interno
ha stanziato la somma di 416 mila euro. “L’amministrazione comunale – dichiara
il sindaco Enzo Emma – ha affidato la progettazione all’ufficio tecnico con la
collaborazione di tecnici esterni. Il progetto di massima è stato definito
dell’ufficio tecnico che sta espletando
la gare per i tecnici esterni e già la gare è in fase avanzata di espletamento
ed entro il prossimo mese sarà fatto l’affidamento. Stiamo per realizzare un
“Centro Polifunzionale di aggregazione giovanile, nell’ambito del PON
Sicurezza: “Programma Operativo Nazionale FERS” Sicurezza per lo sviluppo”. La
giunta presieduta dal sindaco Enzo Emma ha dato incarico all’ufficio tecnico di
procedere alla gara per l’appalto.
Progettista è l’ingegnere Salvatore Patti”.
“La
nostra amministrazione – dichiara Maria Giusy Rindone, assessore ai lavori
pubblici – ha sbloccato parecchie opere
pubbliche e si incominciano a vedere i
frutti delle nostre fatiche. Sicuramente avremo una buona boccata di ossigeno
nell’edilizia che verrà dai lavori pubblici per un importo di dieci milioni di
euro”.
“Faremo
interventi - dichiara l’assessore all’ambiente Salvatore Di Calogero – nei
seguenti campi: completamento e messa in attività del Palapetra, rendere
fruibile il sito archeologico delle tombe greche del paleolitico di contrada
Rocche, dove sono iniziato i lavori. Nel cimitero abbiamo date parecchie
concessioni edilizie e si andranno a
realizzare 500 loculi e settanta tombe da sei a dieci loculi; inoltre abbiamo
previsto realizzabile l’allargamento del
cimitero e l’uso delle aree che erano destinate a calamità tipo peste epidemie
ed altro. Abbiamo progetti di finanziamento per la viabilità rurale ed in modo
particolare di quella che conduce ai siti archeologici. Abbiamo stanziato
finanziamenti per la viabilità urbana e rurale”.
“Inoltre
– conclude il sindaco Vincezno Emma – abbiamo previsto la realizzazione negli
edifici pubblici ed avremo un risparmio
di 500 mila euro degli impianti di fotovoltaico. Faremo cambiare tutte le lampade del centro abitato
con quelle a basso consumo. Sto gestendo la vita del paese cercando il
risparmiare per i servizi del terziario; quindi mensa scolastica, servizio
domiciliare per gli anziani ed apertura delle casa per anziani”.
Giuseppe
Carà