Contratto per lavori in contrada Rocche
il sito di contrada Rocche
PIETRAPERZIA. Firmato il contratto per i lavori di intervento di prevenzione dei
fenomeni di desertificazione del sito archeologico di contrada Rocche. Firmatari
sono stati il sindaco Vincenzo Emma ed il responsabile dell’impresa Orazio
Emanuele; responsabile dell’atto è stato il funzionario Totuccio Marotta. RUP
(Responsabile Unico del Progetto) è l’ingegner Salvatore Patti e direttore dei
lavori Giuseppe Pirrera. A giorni è previsto l’inizio dei lavori.
La commissione della gara formata dal
presidente Salvatore Patti e dai testimone Rocco Bongiovanni e Vincenzo Messina
ha aggiudicato la gara all’impresa “Vivai Emanuele Società Cooperativa” con sede in Giarre (Catania), Via Musumeci,
22 che ha offerto il ribasso del 31,3107%. Per questa lavori esiste un
finanziamento dell’Unione Europea di 316 mila euro; ma sono stati previste tre
interventi diversificati e per questo settore è prevista una somma di 115 mila
euro.
In
progetto sono previsti lavori di
terrazzamenti e la piantumazione di specialità vegetali e floreali
tipiche attinenti alla zona; quindi la tipica “ddisa” ed altre specialità
simili.
Il sito archeologico di
contrada Rocche appartiene al periodo dei Sicani in Sicilia. E’ situato sulle
rive del torrente “Vallone di Calogero detto anche di Calò” e fa da sfondo
panoramico al centro abitato del paese.
Il sito nel tempo divenne una necropoli greca e vi sono parecchie
centinaia di tombe rupestri.
“Nel progetto – dichiara il
sindaco Enzo Emma - sono previsti la realizzazione di viali e percorsi
didattici ed una puntigliosa tabellazione turista di facile approccio; ciò è
finalizzato a creare itinerari agevoli e attraenti. Il progetto di contrada
Rocche fa parte della programmazione per la valorizzazione delle bellezze
paesaggistiche, monumentali e architettoniche sviluppate e portate avanti dalla
nostra amministrazione comunale”.
“In questi lavori – dichiara
l’assessore ai lavori pubblici Giusy Rindone -
verranno pulite e rese fruibili le tombe e le cavità delle numerose
pareti. Nel sito si trova anche un’apertura di elevate proporzione in un
massiccio dalla forma di balena, che viene titolato “occhio della balena”.
In contrada Rocche esiste una costruzione con lo
stemma degli Scout “Pietraperzia 1” e viene utilizzato come punto di partenza
per le visite guidate nei “campi scuola agesci”.
Durante il periodo natalizio il sito archeologico
Rocche è stato illuminato; questo ha creato un effetto scenico policromo di
elevata bellezza e contemplazione suggestiva. Questa policromia dà l’idea di un
presepe naturale.
A conclusione l’assessore
Salvatore Di Calogero dichiara: “La riqualificazione di contrada Rocche rientra
in un progetto di valorizzazione dei nostri siti e monumenti di cui è molto
ricco il nostro territorio. Tra le bellezze che circondano il paese ci sono
i siti archeologici di “Cuddaru di Krastu” Tornambè che è stato oggetto
di lavori ed interventi di riqualificazione, Runzi e Cerumbelle”.
Giuseppe Carà