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martedì 4 marzo 2014

LA PRESI9DENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ROSA MARIA GIUSA TRA FUOCHI INCOCRIATI



Il consiglio comunale contrapposto sulla presidente del consiglio

LA PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA

PIETRAPERZIA. Il consiglieri comunale si è spaccato sulla presidenza del consiglio. L’illustre consesso è diretto dalla signora Maria Rosa Giusa che fu eletta nella lista di “Alleati per la Rinascita” con 230 voti e fu la prima degli eletti; per tale motivo si conquistò la presidenza del consiglio ed il partito vinse  le elezione con Enzo Emma sindaco. Fu eletta con i nove voti della maggioranza che sono: Veronica Bellomo, Emanuele Germano Bonincontro, Francesca Calì, Salvatore Di Calogero, Luigi Guarneri, Antonio Messina, Giovanni Pititto,  Filippo Spampinato ed il suo voto.
       L’illustra presidente si è staccata dalla maggioranza ed è indipendente mantenendo l’equidistanza tra maggioranza ed opposizione. La presidente è stata sempre una moderata ed ha avuto l’apprezzamento di tutto il consiglio.
       Negli ultimi tempi ha avuto momenti stridenti con la maggioranza Emma, che l’ha attaccato  con un volantino accusandola di “Inefficienza”.  Hanno risposto con un altro documento l’opposizione ed il Partito Democratico, che in atto in consiglio comunale non ha consiglieri.
Il PD in un pubblico documento afferma: “Non tocca a noi difendere la presidente del consiglio, che non abbiamo mai attaccato in questi quattro anni di  carica riconoscendole un comportamento super partes esemplare, ma il fatto che questo fuoco incrociato arrivi da chi prima l’ha eletta, l’ha difesa e poi, solo perché ha scelto la libertà politica rispetto all’annullamento della personalità, la definisce “inefficiente”, non offende la signora  Giusa ma chi queste offese le ha partorite: una mente contorta e poco abituata alla democrazia”.
“Infine – continua il documento Pd - sfidiamo i consiglieri della ex maggioranza ad una assemblea cittadina in cui discutere quello che è successo in consiglio sulla TARES in modo tale che. siano i cittadini a potere giudicare chi sono i veri bugiardi e i veri responsabili del degrado assoluto in cui è stato portato il nostro paese”.
La presidente Giusa è sposata con Antonio Giuseppe Panevino; i suoi tesori sono: Michela Emanuela di 18 anni all’ultimo anno di liceo classico e si iscriverà in giurisprudenza; mentre Paola di 16 anni è al terzo liceo scientifico ed ama la facoltà di medicina.
La signora Giusa alle prossime elezioni amministrative potrebbe correre per la conquista del palazzo di città.
Giuseppe Carà