44 anni di ordinazione sacerdotale
Il 29 giugno del 1967
festa di San Pietro e San Paolo
nella basilica cattedrale di Piazza
Armerina venivo ordinato sacerdote dal vescovo monsignore Antonino Catarella.
Assieme a me anche Don Pino Paci pure di Pietraperzia, Don Filippo Incardona di
Enna e don Enzo Di Simone di Valguarnera.
Oggi come allora, con la grazie del Risorto.
Sempre sacerdote, da insegnate di lettere, giornalista ed altro. Celebro questa mio anniversario di sacerdozio come se fosso il mio
primo giorno di ordinazione. Ringrazio il Signore che non mi fatto mancare le
sue copiose grazie.
Sul mio curriculum scrive il cancelleire
Mons. Filippo Ristagno:
Don Pino ha svolto la sua attività
ministeriale a Pietraperzia e fu fondatore della Fuci (federazione,
universitari cattolici italiani). La sua attività dominante è stato
l’insegnamento: ha insegnato italiano e latino nei licei e poi materie
letterarie nella scuola media. Da valente studioso vanta quattro titoli
accademici: laurea in lettere, in scienze religiose, in filosofia e storia ed
un diploma di laurea in vigilanza. Dopo i primi anni di sacerdozio trascorsi a
Barrafranca, dove fu assistente delle ACLI, rientra a Pietraperzia ed è rettore
della chiesa San Nicolò. La chiesa è stata restaurata e si presenta alquanto
aggraziata. Nella chiesa di San Nicolò è nata una scuola di spiritualità contemplativa
e ivi è sorto il gruppo di preghiera “Sacro Cuore” di cui egli è l’assistente
spirituale.Inoltre fu fondatore del gruppo di preghiera di San Pio.
Nella predetta chiesa si svolgono parecchie
iniziative pastorali. Don Pino è corrispondente del “La Sicilia”ed ha
pubblicata circa diecimila articoli. In atto è assistente ecclesiastico della
sezione provinciale UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana). Svolge un servizio
multimediali in sintonia ad altri gruppi e si hanno quindicimila fruitori. E’stato
direttore di una testata giornalistica televisione privata; ha diretto il
periodico locale “Il Divin Maestro”.
Attualmente per le sue competenze
psicologiche si occupa di anziani che hanno problemi di autostima o situazioni
esistenziali di una certa gravità. Il suo motto è “Una vita pro populo”.
Le Tesi di Laurea discusse sono
Le Istanze del neosintetismo in Mario Sturzo
per filosifia e storia.
Minucio Felice per lettere Moderne