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giovedì 9 giugno 2011

MONS. MARIANO CROCIATA A PIAZZA ARMERINA

Mons. Crociata in diocesi
Incontra i presbiteri della diocesi armerina

Mons. Mariano Crociata




PIAZZA ARMERINA. “Venerdì 10 giugno - dichiara il  vescovo Michele Pennisi - su mio invito sarà in diocesi monsignore. Mariano Crociata, segretario generale della Conferenza Episcopale  Italiana. Dopo la celebrazione eucaristica nella chiesa di Maria ss. delle Grazie (ex convento dei Cappuccini) verrà nel seminario estivo di Montagna Gebbia dove terrà una relazione al clero diocesano a conclusione del percorso di riflessione  di quest’anno, sul tema “Educare alla vita buona del Vangelo” per aiutare la diocesi di Piazza Armerina  a definire le priorità di un’agenda  per il prossimo anno pastorale in piena comunione con il cammino della Chiesa italiana. Nei mesi scorsi sullo stesso tema hanno tenuto degli incontri, tra gli altri, don Massimo Naro docente di teologia nella facoltà teologica di Sicilia e  don Fortunato Di Noto, parroco  ad Avola e fondatore dell’associazione “Meter”, per la tutela dei bambini contro gli orchi pedofili”.
Monsignor Mariano Crociata  nato a Castelvetrano nel 1953, è stato alunno dell’Almo Collegio Capranica di Roma ed ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Ordinato presbitero nel 1979 è stato parroco a  Marsala, docente di teologia alla Facoltà teologica di Palermo e  Vicario Generale della diocesi di Mazara. Eletto vescovo di Noto nel 2007 fu nominato Segretario generale della Cei il 25 settembre 2008.
I cento preti diocesani, i diaconi permanenti ed i religiosi che svolgono attività pastorale nella diocesi si riuniscono ogni secondo venerdì di mese a Montagna Gebbia per una giornata di formazione sacerdotale. Inoltre si ritrovano a pranzo con il vescovo per mantenere saldi i rapporti di comunione.
Con monsignore Michele Pennisi in diocesi è nata una nuova primavera sacerdotale, che vede il clero in perfetta armonia, unito con il proprio vescovo. Si può parlare di una svolta pastorale e nei dodici comuni della diocesi di respira aria di rinnovamento.
Don Pino Carà