Scuola dei ministeri
PIETRAPERZIA.
Nella sala delle conferenze di Comunità Frontiera si è svolto il primo incontro
dei ministri straordinari della Comunione. Sono stati presenti i ministri di
Barrafranca, Mazzarino, Pietraperzia; complessivamente un centinaio. Ha
presieduto l’incontro Don Lino Di Dio vice direttore dell’ufficio liturgico e
segretario episcopale di monsignor Michele Pennisi.
“Nella
programmazione diocesana – ha affermato don Lino – abbiamo previsto due incontri
zonali e due ritiri diocesani al seminario estivo di Montagna Gebbia. Inoltre
nella basilica cattedrale di Piazza Armerina giorno 17 dicembre alle ore 17 il
vescovo Pennisi farà il conferimento del mandato ai ministri: per alcuni si
tratta di riconferma, mentre per altri si tratta di primo incarico. I ministri
della comunione in diocesi sono circa 600”.
“Da
anni afferma - don Antonio Rivoli direttore dell’ufficio liturgico – svolgiamo
incontri di formazione per i ministri della comunione: sicuramente viene svolto
un lavoro pregevole. I nostri ministri svolgono un lavoro pastorale pregevole,
perché sono sostegno a molte persone che sono nella sofferenza e sono inchiodati
a stare casa”.
L’incontro
zonale svolto a Pietraperzia ha avuto tre momenti: la “lectio divina”, gli
aspetti ed i compiti del ministro della comunione e l’aspetto
formativo.
Dopo
la illuminante lezione di don Lino si è aperta la discussione. In modo
particolare è stata ribadita la necessità di uniformare i comportamenti
rispettando le norme liturgiche. Il rispetto delle norme denota ubbidienza alla
chiesa. In modo particolare è stato fatto riferimento alle celebrazione della
Santa Messa, dove a volte si notano comportamenti omissivi con esagerazioni non
previste dalla liturgia.
L’incontro
si è chiusa con la presentazione della preghiera per i sacerdoti composta da don
Tonino Bello, sacerdote di elevata vita spirituale e di grande dimensione
mistica.
Con
una preghiera finale di testimonianza nel proprio vissuto quotidiano è stata
sciolta l’assemblea.
Don
Pino Carà