Giubileo sacerdotale di don Pino Rabita
Il Primo Cittadino
presenta gli
auguri a nome
della
comunità
Il
Vescovo
Michele Pennisi
presiede
la concelebrazione
Il Numeroso
pubblico
Il coro del
maestro Pino Amico
ENZO ROMANO,
PINO RABITA, FRANCO GRECO
PIETRAPERZIA.
“A nome mio e della comunità pietrina faccio gli auguri al parroco don Pino
Rabita per i suoi 25 anni di sacerdozio ed i 15 anni di parroco. Lavoriamo in
parallelo per il nostro paese: lui per la salute della anime ed io per la salute
dei corpi e per la dimensione antropologica”. Con questa affermazione il primo
cittadino Enzo Emma ha chiuso il pontificale del vescovo Michele Pennisi,
presidente dei festeggiamenti. Hanno concelebrato al pontificale del vescovo
Pennisi per don Rabita i sacerdoti: Giovanni Bongiovanni, Osvaldo Brugnone,
Carmelo Cosenza, Lino Di Dio, Franco Greco, Vincenzo Romano, Giacinto Magro,
Giovanni Messina e qualche altro.
Forte l’omelia di monsignor Pennisi che ha anche tratteggiato il cursus honorum
di don Pino: Parroco della chiesa madre ed amministratore della parrocchia delle
Grazie, portavoce della Conferenza Episcopale Siciliana, consulente
ecclesiastico regionale dei giornalisti cattolici, vicario foraneo, direttore
del settimanale diocesano “Settegiorni, dagli Erei al Golfo” e presente in
molti organismi della gestione. Per la circostanza qualche prete ha affermato
“Don Pino Rabita è pronto per fare il vescovo”.
Hanno coordinato la concelebrazione Don Lino Di Dio segretario del vescovo ed
don Osvaldo Brugnone, primo collaboratore di don Rabita. Nel numeroso pubblico
il sindaco Enzo Emma, la presidente del consiglio Rasa Maria Giusa, l’assessore
Paolo Di Marca.
Hanno contribuito alla impeccabile coreografia: Lettori: Katia Rabita, Pino
Amico, Lina Romano ed Antonietta Tisa. Per l’offertorio: Graziella Di Candia,
Pina Vinci e Maria Cava Vinci. Hanno presentato omaggi a don Rabita per le due
parrocchie, Chiesa Madre e Madonna delle Grazie: Giuseppe Maddalena, Rocchina
Scalieri, Eva Imprescia, Filippo Serio, Lillo e Maria Russo, Giuseppe Toscano,
Giulia Scaletta, Elena Rosselli, Pina Oddo, Pino Amico e Maria
Pagliaro.
Nei ringraziamenti a chiusura il parroco Rabita ha affermato: “Ho risposto
generosamente alla divina chiamata e ho cercato di esserne coerente, nonostante
le naturali manchevolezze. Punto forte nel mio cammino sacerdotale sono stato il
vescovo Mons. Vincenzo Cirrincione, che mi ha consacrato sacerdote in questa
chiesa madre ed i miei genitori che mia assistono angeli del
cielo.
Don
Pino Carà