Petizione
per la strada della Cava
IL SANTUARIO
Il team delle firme
PIETRAPERZIA. Sono 250 le firme raccolte raccolti dal Partito Democratico per la sistemazione della strada che conduce al Santuario della Madonna della Cava. Il team di lavoro per le firme è stato formato da Antonio Di Gloria, Eusebio Castellano, Filippo Di Gloria, Filippo Rosselli e Giovanni Barrile.
“Per la sistemazione
della predetta strada e per quelle di
Magazzinazzo e Menta Luogo - dichiara il sindaco Enzo Emma - abbiamo stanziato dieci mila euro per gli
interevento immediati. Per quella del Santuario abbiamo raggiunto l’accordo con
il presidente della provincia Pippo Monaco che il finanziamento sarà fatto
dalla provincia e la strade entra nelle programma delle opere pubbliche provinciali.
Poi la raccolta di firme del Pd arriva dopo che la giunta comunale ha approvato
la delibera”.
La strada del Santuario
era una trazzera interpoderale e fu realizzata con la sindacatura di Saro
Bauccio, che ebbe un finanziamento ministeriale di 25 milioni di lire. Nel
tempo tutti i sindaci che si sono succedutoti hanno fatto intereventi per gli
opportuni rattoppi. A livello politico da tutti i partiti si è attenzionato la
strada del Santuario e la provincia in passato non è intervenuto per mancanza
di fondi.
Il rettore del Santuario
don Giovanni Bongiovanni ha scritto tante volte alle amministrazioni in carica
affinché si faccia un interevento globale sulla predetta strada che durante
l’anno vede migliaia di persone che la
percorrono a piedi come voto alla Madonna.
La Madonna della Cava è
la patrona di Pietraperzia e la sua festa viene celebrato il 15 agosto e la
sera del 14 agosto viene tenuta al santuario una Kermesse che vede presenti
migliaia di persone.
Da antica tradizione si hanno i
“Sabati” alla Madonna che vengono fatti nel mese di maggio. Attualmente i
Sabati vengono fatti dai trattoristi, camionisti, confraternite e parrocchie.
A Chiusura del mese di
maggio viene fatta una fiaccolata notturna
organizzata da don Rabita e viene fatta alle 21 e si parte da
Fondachello ed a chiusura viene celebrata una messa dal vescovo.
Don Pino Carà