Il biologico: semi
di casa nostra
L'ASSESSORE CRISTIMA GUARNERI
PIETRAPERZIA. Nel contesto del clima natalizio ha trovato spazio
l’iniziativa biologica “semi di casa nostra”. Ad organizzare sono stati il
sindaco Vincenzo Emma, la Pro Loco e l’Archeoclub. L’organizzazione tecnica è
stata curata dall’assessore
all’agricoltura Cristina Guarneri. Sono stati coinvolti i produttori e
coltivatori locali di grano nel territorio
ed è stata invitata tutta la comunità del paese a partecipare. Nella
scaletta del serata c’è stata la visione di video – documentari e la presenza
di oratori del settore. I relatori
presenti sono stati i rappresentanti delle varie realtà presenti nel territorio:
L’assessore Cristina Guarneri, l’assessore Paolo Di Marca, il responsabile del
Punto Macrobiotico di Enna che ha descritto l’ esperienza personale da
coltivatore di grano naturale, ed ha esposto l’importanza dei grani locali
selezionati e certificati, le loro speciali capacità nutrizionali. L’Intervento
dei relatori è stato completato dalla visione di immagini che rappresentano i
luoghi dove i metodi di coltivazione e le abitudini si poggiano su una terra
naturale e fertile. I documentari sono stati realizzati da Fabrizio Lunetta
titolare dello Studio Cineidea, studio che si muove nel territorio per
ricercare nei metodi di produzione agricola tradizioni e gesti che appartengono
a stili di vita che caratterizzano la cultura del territorio.
I documentari prodotti dallo Studio Cineidea, attraverso la
commistione di tradizione e sperimentazione
è il frutto di una ricerca che vuole valorizzare i frutti naturali dei
contadini che ancora oggi producono con tanta laboriosità e lentezza.
I documentari proiettati sono: “Prima Festa
dei Semi” e
“ Fattoria Didattica Di Gesù”.
“L’idea della manifestazione
– afferma l’assessore Cristina Guarneri - è stato lo spunto per una
riflessione, che permetterà di raccontare un Micro-mondo dove i giovani, o chi
vorrà, potrà prendere in considerazione. L’ idea di creare una filiera di
produzione di pasta biologica da vendere sia sul territorio d’origine sia
attraverso network della media e grande distribuzione del settore Biologico”.
“L’opportunità dei prestiti agevolati che stato – conclude
il sindaco Enzo Emma - offre ai giovani la possibilità per realizzare
laboratori artigianali e per avviare in proprio una attività, potrebbe nel
tempo dare stabilità economica e solidi incentivi e reali motivazioni per
creare una economia locale oggi quasi inesistente. Come tutti sappiamo il
nostro territorio è prevalentemente a produzione ed ad indirizzo cerealitico,
produzione di grano”.
Don Pino Carà