PRESEPE
Vivente e folclore
natalizio
PIETRAPERZIA. “Nel contesto delle
celebrazioni natalizie – ha comunicato il sindaco Enzo Emma - ha assunto un ruolo incisivo “Il Presepe vivente”.
Questa iniziativa sostenuta dall’amministrazione comunale ha visto la
collaborazione della Pro Loco, il gruppo Scout, il gruppo “Anziani sempre
giovani” di Giovanna Monachino, il gruppo happy hope dell’oratorio
dell’istituto delle suore salesiane della direttrice suor Giselle Aliotta.
“Il
“ Presepe Vivente” - dichiara la presidente Alessia Falzone -fa parte del
progetto “La Nuvena di Pietraperzia”, ideato
e organizzato dalla pro loco. Esso è parte integrante della Novena,
poiché questa è concepita come un percorso della natività suddiviso in nove momenti:
le profezie sulla nascita di un messia e sul concepimento verginale, passando
attraverso l’annunciazione, il sogno di Giuseppe, la visitazione, il magnificat,
il viaggio a Betlemme, Giuseppe e Maria in cerca di ospitalità, la nascita, per
giungere al presepe vivente, finale che
riassume e rappresenta tutte le figure
importanti e presenti alla Nascita di Nostro Signore”.
La
realizzazione pratica è stata curata da Filippo Puzzo che ha anche
magistralmente costruito le capanne, mentre i figuranti fanno parte di tre associazioni
diverse; 1) Oratorio salesiano con 12
elementi: Alessia Tamburello (Madonna), Davide Tumminelli (Giuseppe), Bruno
D’Urso, Filippo Zarba, Emanuele Ciulla (Pastori), Miriam Spampinato, Fatima Di Prima, Agata Falzone, Veronica Bongiovanni (Massaie), Salvatore Tumminelli, Vincenzo Spagnolo, Filippo Serio (Re Magi).
Del
gruppo ANCeSCAO i partecipanti sono: Angela
Emma, Tommasa Pergola, Rosaria Bonaffini, Michela Gioè, Rosaria Lo Bartolo,
Filippa Trubia, Biagio Di Calogero, Vincenzo Privitera, Silvestre Pisano e
Marco Bongiovanni.
Per
gli scout hanno recitato: Salvatore Giuliano,
Francesca Fiaccaprile, Simona Marotta, Angela Marotta, Pietro Ballaera, Salvatore
Costa, Filippo Ingala, Giuseppe Falzone, Matteo Toscano, Salvatore Biondo, Rosario
Zarba, Antonino Enea e Calogero Marotta.
Al
folclore natalizio l’Istituto delle Figlie
di Maria Ausiliatrice si è attivato per l’allestimento della Novena in Piazza
Matteotti, per l’apertura del dammuso di articoli ricamati e per la
preparazione della degustazione di crispelle di riso; i ragazzi degli Happy
Hope hanno anche aiutato ad allestire le altre novene e le capanne del presepe.
L’ ANCeSCAO si è attivato
per la preparazione di due degustazioni:
una di “Pasta Cunzata” e l’altra di “Dolci
Tipici” che si terrà il sei gennaio.
“Il sei gennaio –
conclude Alessia Falzone - sarà il
giorno di maggiore attività; perché
essendo quello conclusivo, la Pro Loco ha voluto concludere con una sorta di
“riassunto” di tutte le manifestazioni. Ci sarà pertanto l’arrivo della befana,
il canto della novena, il gruppo folk, gli zampognari, il presepe vivente e la
degustazione finale. Vorrei inoltre cogliere l’occasione per ringraziare in
modo speciale i Ranger di Pietraperzia e Barrafranca che sono stati sempre presenti e solo grazie ai quali è
stato possibile lo svolgimento di tutte le manifestazioni, in particolar modo
quelle in cui erano presenti i bambini e che maggiormente necessitavano la
gestione e il controllo del traffico. Un grazie va sindaco Enzo Emma che è stato lungimirante nello sposare il
nostro progetto, pronto nella risoluzione insieme a noi delle difficoltà che si
sono via via presentate e sempre presente in tutte le serate. Per quanto infine
riguarda i componenti operativi della pro loco si tratta di Gianluca
Miccichè, Mariangela Tortorici, Marzia e Alessia Falzone”.
Don Pino
Carà