ECCELLENTE AVVIO DEL FRIGOMACELLO DI ANGELA RANDAZZO
ANGELA RANDAZZO AMMINISTRATOTORE DELEGATO ED UNICO
ANGELA RANDAZZO AMMINISTRATOTORE DELEGATO ED UNICO
PIETRAPERZIA. Decolla splendidamente il Frigomacello
a tre settimana della sua inaugurazione. Dieci operai nisseni sono ritornati al
lavoro; infatti avevano lavorato in quello nisseno, che fu chiuso per procedure
burocratico di pastoie legislative.
Si è
aggiudicata la gara, voluta dal sindaco Emma ed indetta dall’ufficio tecnico, la
ditta Randazzo con sede legale a Caltanissetta il cui amministratore unica è la
ragioniere Angela Randazzo. Il nonno di Angela Salvatore ha gestito il macello
di contrada Vassallo ora diventato poliambulatorio titolato al sindaco Michele
Abbate; mentre il padre Paolo ha gestito
il Frigomacello di contra Calderaro nella zona industriale.
Il
nuovo frigo macello ha come bacino di utenza tutto il centro Sicilia infatti
dall’apertura vi è stato un crescendo di macellazione.
Per la
nuova struttura vi è stata un sinergia di spessore; infatti il sindaco di Enna Paolo Garafofolo ha dato in comodato d’uso i macchinari
di quello ennese chiuso; il comune di Pietraperzia ci ha messo i locali che
erano devastati e fatiscenti. La ditta Randazzo è intervenuta con i lavori di
ripristino che hanno reso agibile la struttura, che è completamente rigenerata.
Le
macellazioni in questa prima fase avvengono tre volte la settimana (lunedì, martedì
e mercoledì) ; possono essere abbattuti: bovini, equini, suini ed
ovino/caprini. La prima macellazione avvenne il dieci giugno e furono abbattuti
una ventina di capi; hanno assistito la macellazione il gruppo dei veterinari
del distretto dell’Asp di Piazza Armerina, formato da Francesco De Luca
responsabile del servizio igiene degli alimenti e i dottori Enrico Denaro e
Francesco Stracquadamo.
L’avvio
dichiara il sindaco Enzo Emma è stato splendido; aspettiamo che questo fiore
sbocciato arrivi alla piena espansione. La
struttura si trova in contrada Ciaramitaro ed ebbe i natali nel 1972 con la sindacatura di Saro Bauccio che ebbe
un finanziamento di 50 milioni dal ministro dei lavori pubblici Salvatore
Lauricella; sempre sotto Bauccio assessore provinciale poi si ebbe un
finanziamento di 25 milioni per il depuratore.
Responsabili
per la macellazione sono Salvatore e Paolo Randazzo.
Alla fine Angela Randazzo ha dichiarato: “abbiamo
creato una struttura con tutti i sacri crismi di legge; abbiamo fatto un
investimento di spessore ed abbiamo fatto sacrifici immensi per rendere efficiente questa realtà. Abbiamo trovato terreno
fecondo ed ora siamo al decollo che è stato di buon auspicio. Certamente abbiamo
creato posti di lavori e tutti stiamo facendo dei sacrifici. Questo gioiello ci
auguriamo che possa essere foriero di altre iniziative affinché le cose cambino;
noi abbiamo acceso un lume di speranza; adesso è l’ambiente che deve fare la
sua parte. Certamente siamo grati a quanti ci hanno sostenuto ed un particolare
grazie va al sindaco di Enna Paolo Garofolo ed a quello di Pietraperzia Enzo Emma”.
Giuseppe Carà