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venerdì 7 giugno 2013

IL PROBLEMA DELLE CONCESSIONI EDILIZIE: RIFLESSIONI DEL GEOMETRA ENZO TAIBI E DELL'IMPRESARIO SALVATORE VIOLA.


Continua la polemiche sulle concessioni edilizie






PIETRAPERZIA Continua la polemiche sulle concessioni edilizie. Il geometra Enzo Taibi, a nome del suo studio, ha scritto al sindaco Enzo Emma per accelerare la procedura per il rilascio di concessioni ed autorizzazioni edilizie. La missiva è stata inviata al capo settore dell’ufficio tecnico Salvatore Patti.
       Taibi scrive ad Emma: “Il sottoscritto geom. Vincenzo Taibi chiede alla signoria vostra di voler sensibilizzare i funzionari addetti ai procedimenti inerenti il rilascio di concessioni ed autorizzazioni edilizie; ciò affinché siano rispettate, a norma di legge, i termini temporali per l’espletamento delle pratiche suddette ed altresì di seguire l’ordine cronologico di protocollo in base alla data di entrata. Sicuro in un suo sollecito interessamento e porgo distinti saluti”.
       “L’edilizia – afferma l’impresario Salvatore Viola – sta attraversando una crisi storica; mai abbiamo visto una situazione di stallo come in questo periodo; quindi ribadiamo che ci sia più solerzie nel rilascio delle concessioni. Io lancio un appello agli amministratori ai politici perché attenzionino l’unico settore che ancora ha possibilità di dare lavoro. Non siamo soddisfatti della burocrazia che è lontano da noi. Inoltre siamo vessati da estenuanti controlli che con le multe stroncano il cammino dell’edilizia. I controlli ci devono essere ma ci vuole anche una tollerabilità. In atto la nostra economia sta attraversando una crisi stridente e quindi la burocrazia non deve essere occhiuta ma collaborativa. Io in passato ho dato lavoro a tanti padri di famiglia nel rispetto delle norma, infatti godo di una attenzione umana molto affettuosa. Con perentorietà diciamo che  bisogna svegliarsi e far risorgere l’edilizia e liberarla dalla pastoie burocratiche”.
       Il sindaco Enzo Emma dichiara: “Ho preso di petto la situazione dell’ufficio tecnico e quindi la mia amministrazione non farà deroghe. L’edilizia deve  camminare in maniera sciolta perché è uno dei volani della nostra economia. Quindi tutte le sollecitazioni non ci trovano insensibili, ma siamo drastici perché il settore funzioni ed i cittadino abbiamo le giuste risposte nei termini previsti dalla norme. Rassicuro la categorie, perché sono attivamente dalla loro parte”.
Giuseppe Carà