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domenica 9 giugno 2013

INTERVENTO DI NINO TOSCANO SEGRETARIO REGIONALE UIL PENSIONATI SULLE BARRIERE ARCHITETTONICHE A PIETRAPERZIA


La Uil e le barriere architettoniche

 NINO TOSCANO 
SEGRETARIO GENERALE REGIONALE UIL 
PENSIONATI
  
PIETRAPERZIA. Il pietrino segretario regionale della Uil Antonino Toscano, con il suo sindacato ha portato a termine uno studio sulle barriere architettoniche in paese. 
Il documento Toscano in apertura afferma: “La UIL pensionati è da tempo impegnata in una campagna di monitoraggio e sensibilizzazione sulle barriere architettoniche che ancora massicciamente sono presenti in Sicilia e nel nostro che purtroppo sono lacunose”.
“L'obiettivo dello studio – continua il segretario Toscano - è la loro eliminazione per rendere più funzionali gli uffici pubblici e privati e facilitare la loro fruizione ai soggetti con limitata capacità motoria o, in alcuni casi, sensoriale. Infatti in paese si hanno scalini, porte troppo anguste, pendenze eccessive o spazi esigui; questi sono esempi spiccioli di barriera architettonica. L'iniziativa è necessaria considerato che viviamo in un Paese che ha scarsa cultura del sociale e in una regione, la Sicilia, che nel proprio bilancio non ha inserito nemmeno il capitolo sulle barriere architettoniche, carenza che, congiuntamente all'assenza di una legge per le politiche sociali e di un fondo per la non autosufficienza,  ci spinge fortemente  a cercare soluzioni per rendere i nostri spazi urbani più vivibili”.
“Aldilà dell’impegno del sindacato, credo – conclude l’illuminato segretario Uil - sia dovere dell'amministrazione pietrina  trovare una risoluzione al problema, alla luce del fatto che le strutture comunali non sono pienamente fruibili per la presenza delle barriere; occorre dare risposte alle istanze del sociale, anche attraverso i fondi PAC destinati al comune dal distretto socio-sanitario di cui il comune stesso  fa parte. Non sono esenti né uffici né società private, che di fatto non consentono l'utilizzo dei servizi ai propri clienti o aggregati affetti da problemi motori. I disagi che oggi vive la società italiana e pietrina nello specifico sono tanti e speso molto gravi: tuttavia non è possibile archiviare le esigenze del sociale, settore che necessita di attenzione, in  particolare verso i  soggetti diversamente abili che sono doppiamente penalizzati.
Supportarli è un dovere morale al quale chi occupa ruoli di responsabilità nella nostra società deve rispondere”.
L’assessore Francesca Calì dichiara: “Nonostante che un camminono consistente sia stato fatto, tuttavia ringraziamo il segretario Toscano per l’impegno costante ed efficace profuso all’interno della UIL, che ha sollevato una problematica di grande sensibilità sociale, infatti non è giusto precludere l’accesso ai diversamente abili alle attività pubbliche, negozi ed altro. Continueremo come sempre in attività per cercare altre soluzioni fattive e compatibili con le situazioni in cui versano le casse dei comuni. Sicuramente questo rappresenta l’inizio di una collaborazione futura”.
Giuseppe Carà